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Varazze, agg. il 18.10.2015. Home page
Mostra personale di Corrado Cacciaguerra presso la “Gallery Malocello”
Inaugurata lunedì 12 ottobre alle ore 17 presso la “Gallery Malocello” di via Malocello n.37, sede del “Gruppo Artisti Varazzesi”, la Mostra Personale dello scultore Corrado Cacciaguerra, organizzata dal noto sodalizio artistico varazzino con il patrocinio dell’Assessorato alla cultura della città di Varazze si è conclusa domenica 18 ottobre con un più che soddisfacente riscontro di visite ed interesse per i lavori del bravo e conosciuto artista.
I lavori esposti meritano tutti di essere visti con calma, per poterne cogliere le tante sfumature e i particolari che l’artista ha saputo imprimere nei materiali utilizzati e, per alcuni, è proprio necessario dedicargli un poco di tempo in più, quello necessario per cercare di decifrare e meglio comprendere il complesso e articolato messaggio in essi contenuto.
Marco Pennone, critico d’Arte e la Prof.ssa Carla Marino scrivono di lui: “Fin da ragazzo Corrado Cacciaguerra si è dedicato alla creazione di originali opere artistiche in legno. Nativo di Piazza al Serchio, in provincia di Lucca, ha assorbito dalle radici contadine il gusto per le attività manuali e per le atmosfere fiabesche e leggendarie. Trasferitosi negli anni settanta in Liguria, vi ha trovato un humus favorevole allo sviluppo della sua vena artistica: dagli anni novanta fa parte di un gruppo di artisti di Varazze, cittadina in cui risiede, ed espone regolarmente in una saletta del centro storico, senza contare le numerose personali e collettive in varie località d’Italia. Cacciaguerra è anche scultore in bronzo e in marmo, ma è soprattutto mosso da una grande passione per le forme che si possono ricavare dalla lavorazione del legno, in particolare quello d’ulivo, albero che da sempre è simbolo della longevità e della tenacia. Le figure umane, i volti sono i suoi soggetti preferiti, i suoi busti di donna dai lunghi colli e dalle labbra rigonfie ci ricordano l’arte africana ma anche il grande Modigliani. Corrado Cacciaguerra, utilizzando le tecniche dell’intaglio e dell’intarsio, produce anche svariati oggetti tra i quali preziosi cofanetti e realistiche bottiglie (tanto realistiche che una volta, in una mostra all’aperto, qualcuno se n’è portata via una credendo che … fosse piena di vino!) Ma il campo nel quale fin dagli anni giovanili s’è più compiutamente esercitata la ricerca estetica di Cacciaguerra è l’arte sacra: Mi riferisco in particolare ai Crocefissi: scarne, essenziali silhouettes, esili sagome da cui traspare tuttavia la sofferenza e il dramma del calvario, oppure volti del Cristo contratti nel dolore o nell’accettazione di ciò che si doveva compiere. L’artista toscano, ligure d’adozione, padroneggia la non certo facile arte dell’intaglio e dell’intarsio e piega un materiale come il legno, già di per sé così ricco di sfumature e di venature di vario colore, alle più svariate esigenze estetiche e formali. Corrado Cacciaguerra: l’animatore del legno, colui che lo fa rivivere in mille aspetti diversi. Non per niente le sue mostre trovano sempre l’interesse e il consenso del pubblico.”
. “Gallery Malocello”, Via Malocello n.37, Varazze.