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Varazze, 1.07.2015. Home page
Sarà presentato a Varazze il libro “Piccole storie di Liguria” di Albezzano
Venerdì 3 luglio 2015 alle ore 21.00, nella sala conferenze di Palazzo Beato Jacopo, si terrà la presentazione del libro “Piccole storie di Liguria: economia e popolazione di una comunità rivierasca nel secolo XIX” di Giuseppe Albezzano, Marco Sabatelli Editore.
Interverranno: Giuseppe Albezzano, autore del volume; Mariangela Calcagno, Assessore alla Cultura della città di Varazze; Furio Ciciliot, Vice Presidente della Società Savonese di Storia Patria.
A margine dell’iniziativa verrà presentata la nuova guida turistica di Varazze, edita da Marco Sabatelli Editore in collaborazione con l’Ass. Albergatori di Varazze, il Centro Corte di Mare e il Parco del Beigua. Come lo scorso anno all’interno la piantina illustrata di Varazze e del comprensorio da staccare ma la parte grafica è stata completamente rivista. Verrà distribuita gratuitamente nelle stanze di Albergo, negli stabilimenti balneari, negli uffici turistici del comprensorio e anche al Palacrociere di Savona. Tutte le informazioni saranno disponibili anche sull’App SVD, l’applicazione più diffusa della provincia di Savona.
Al termine dell’incontro verrà offerto un brindisi agli intervenuti. La cittadinanza è invitata.
Presentazione di “Piccole storie di Liguria”.
Il secolo XIX è stato un secolo di transizione, travagliato da guerre, attraversato da cambiamenti in ogni campo: politico, economico, sociale e scientifico. La Liguria e la sua popolazione ne furono anche loro toccati e questa indagine mette in luce le conseguenze che questi avvenimenti ebbero sia sulla regione che su una piccola comunità come Varazze. Vi sono quindi due storie da seguire. La prima è quella di Varazze, nella quale viene descritta la vita economica della comunità e i suoi riflessi sulla popolazione. Tipologie e tecniche di coltivazione, rese dei prodotti agricoli, usi agricoli, alimentazione e malattie, allevamento del bestiame, caratteristiche della pesca varazzina sono esaminati in maniera dettagliata e approfondita. Come pure l’evoluzione industriale della cittadina, dalle tradizionali cartiere ai cantieri navali e al loro indotto, alle fabbriche di biacca, alle corderie, al cotonificio. Senza dimenticare l’artigianato, il commercio, i trasporti e la nascita del turismo verso la fine del secolo XIX. Vengono delineate pure le condizioni di lavoro nelle fabbriche, la nascita delle prime società operaie e i primi scioperi.
Per quanto riguarda la popolazione, i dati arrivano fino ai giorni nostri. L’ammontare e lo stato della popolazione, il movimento naturale (nascite, morti, matrimoni), i quozienti di natalità, mortalità, nuzialità mettono in evidenza le relazioni tra economia e popolazione e i profondi cambiamenti intervenuti nel tessuto socio-economico e culturale della comunità di Varazze. Ma non mancano informazioni sulle malattie e sulle epidemie che colpirono i varazzini nel secolo XIX e sulla mortalità infantile. E accanto ai rimedi della medicina ufficiale, vedremo quali furono quelli messi in campo dalla medicina popolare del tempo. L’indagine sulla popolazione non poteva tralasciare, infine, il fenomeno dell’emigrazione di massa che, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento e in seguito alla crisi dell’agricoltura e della cantieristica, caratterizzò profondamente la società varazzina: intere famiglie lasciarono Varazze per dirigersi verso le Americhe. E a proposito di famiglie emigrate, seguiremo la piccola storia della prima famiglia di Varazze che si stabilì in Argentina. La seconda storia da seguire è quella della Liguria che compare sempre sullo sfondo e contribuisce a chiarire e a integrare la microstoria della nostra comunità rivierasca. In sostanza una è lo specchio dell’altra e viceversa. Ma non unicamente il secolo XIX viene preso in considerazione. All’interno di qualche capitolo del libro viene gettato uno sguardo sui secoli anteriori per chiarire e/o approfondire alcuni aspetti dell’economia e della società varazzina. Il libro, in sostanza, costituisce un buon punto di partenza per la conoscenza di una comunità rivierasca colta in una delicata fase di trasformazione delle sue strutture sociali ed economiche.