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Varazze, 22.04.2015. Home page
Green economy in Liguria: una road map per uscire dalla crisi
Genova, 22 aprile 2015. Green economy in Liguria, dal convegno organizzato a Genova alla Camera di Commercio proposte concrete per il lavoro, l’innovazione del nostro sistema produttivo, e le politiche di mitigazione e adattamento sui cambiamenti climatici.
Una vera e propria green road map è stata presentata stamane alla Camera di Commercio di Genova, da un ampio schieramento di realtà della società civile. Legambiente, Greenpeace, WWF, SI’ Rinnovabili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA hanno messo sul piatto gli ingredienti di un rilancio sostenibile per la Liguria, fatto di innovazione, sostenibilità ecologica e sociale e politiche attive di contrasto al cambiamento climatico. E’ della Regione Liguria la proposta di attivare un fondo economico per i condomini privati sollecitando capitali privati e pubblici, favorendo gli investimenti delle Energy Service Company per la qualificazione e il miglioramento dell’efficienza energetica e la sicurezza degli edifici. La novità risiede nel fatto che anche i privati potranno quindi utilizzare le risorse economiche provenienti dai fondi comunitari della programmazione 2015-2020.
“La giornata di oggi – affermano gli organizzatori – dimostra chiaramente l’esistenza di esperienze concrete di una economia attenta alla salute dei cittadini e dei lavoratori, all’ambiente e che riguardano la gestione dei rifiuti, la manutenzione del territorio, il turismo, nuove attività industriali ispirate all’economia circolare. Esperienze che si stanno sedimentando nonostante l’assenza di politiche industriali: biogas sostenibile che aiuta il clima e gli agricoltura, una seconda vita per gli elettrodomestici, progetti capaci di rendere le smart grid realtà. Vere e proprie proposte concrete che vorremmo che la Regione Liguria e il Governo facessero proprie, con l’obiettivo di diventare protagonisti del cambiamento e non semplici spettatori. Per questo d’ora in poi saranno sempre più necessarie delle politiche attive, capaci di coinvolgere tutti i settori economici, e una pianificazione energetica ecologica”.
Ad oggi gli imprenditori, le aziende, gli enti locali che hanno scommesso sulla green economy muovono, come risulta nel dossier Green Italy elaborato da Unioncamere e Fondazione Symbola, 110 miliardi di euro dell’ economia italiana, pari al 10,2% del totale.