Celle Ligure. Il Priore della Confraternita di San Michele rivolge un appello urgente alla comunità cellese

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Varazze, 16.03.2015.                                      Home page

Il Priore della Confraternita di San Michele rivolge un appello urgente alla comunità cellese

La Confraternita San Michele di Celle Ligure ha organizzato una serata per spiegare le problematiche strutturali dell’oratorio di via Ferrari 4. L’assemblea, pro Oratorio S. Michele, si terrà venerdì 27 marzo alle ore 21,00 nella Sala Consigliare per discutere e raccogliere le idee e la collaborazione di tutta la comunità cellese.

E’ importante portare a conoscenza di tutta la popolazione, e non solo a loro, – ha spiegato Carlo Sirombra, priore della Confraternita S. Michele Arcangelo – le difficoltà burocratiche, tecniche ed economiche, soprattutto, che gravano sulla confraternita, la quale durante l’anno organizza piccole mostre ed iniziative il cui ricavato  è utilizzato per affrontare le spese delle ristrutturazioni fino ad ora effettuate.”

Purtroppo l’incuria di troppi anni e l’indifferenza di tanti pesano sul futuro della struttura, il cui documento più antico trovato attesta la necessità di restauri già nel 1484. La confraternita non riesce a fare fronte al restauro dell’edificio che necessita urgentemente il rifacimento del tetto in ardesia. La proprietà dell’oratorio è dei cellesi e della confraternita, che ha personalità giuridica propria e quindi non può usufruire dell’8 x mille.

I lavori urgenti effettuati in questi 2/3 anni sono stati pagati grazie alla buona volontà dei confratelli ed all’aiuto di pochi benefattori e l’amministrazione comunale. Ora, per evitare la chiusura dell’oratorio, non bastano più pochi lavori di manutenzione, sebbene onerosi.

Enti Pubblici, Banche, ed Istituzioni, insieme all’aiuto dei privati devono cooperare per evitare che la Confraternita sia costretta a chiudere l’oratorio per inagibilità.

Non dimentichiamoci l’importanza che ha avuto e potrà avere nella storia e nella cultura artistica il nostro oratorio – ha dichiarato Carlo Sirombra – che al suo interno custodisce innumerevoli opere d’arte tra le quali la più importante la più antica cassa processionale di Anton Maria Maragliano, il San Michele Arcangelo del 1694, che testimonia la lungimiranza e l’amore dei nostri avi verso l’oratorio.”

Confraternita S. Michele Arcangelo, Via Ferrari 4 17015 Celle Ligure (Savona)

Questo articolo è stato pubblicato il 16 Mar 2015 alle 20:28 ed è archiviato nelle categorie Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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