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Varazze, 10.03.2015. Home page
“La fatica e la Gloria di Santa Rossello“, nuove opere per la Collezione d’arte sacra Santa Rossello
Sabato 14 marzo 2015 alle ore 16, presso la sede della Collezione d’arte sacra contemporanea Santa Rossello (via Chiassuolo Rossello, 11 a Savona, dietro alla chiesa di S. Domenico da via Mistrangelo), sarà inaugurata la mostra “La fatica e la gloria di Santa Rossello”, nuove opere per la Collezione d’arte sacra Santa Rossello.
Alla mostra, organizzata dall’Associazione “R. Aiolfi” Savona, dall’Istituto Figlie N.S. di Misericordia di Savona con il patrocinio della Diocesi di Savona e Noli e dell’AMMI (Associazione Mogli dei Medici Italiani) sezione di Savona e presentata dalla Dr.a Silvia Bottaro, Espongono: Luciana Bertorelli, Luciano Occelli, Ylli Plaka, Cristina Sosio (le loro opere resteranno esposte in permanenza).
Si tratta dell’inserimento di n. 4 nuove opere di L. Bertorelli, C. Sosio, Y, Palka, L. Occelli all’interno della sede della Collezione Santa Rossello, ex atelier dello scultore Antonio Brilla. In sede catalogo anche tradotto in codice Braille. Questa mostra vuole ricordare da un lato che Santa Rossello è stata proclamata patrona dei ceramisti liguri e dall’altro la Festa patronale di Savona dedicata all’Apparizione della Madonna di Misericordia al Beato Botta nella valle del Santuario di Savona.
Apertura della Collezione: dal 14 al 17 marzo con orario 16-18. Catalogo: in sede e ingresso libero
Motivazione.
Questa nuova iniziativa è strettamente collegata, anche, con la festa patronale di Savona in quanto Santa Rossello era particolarmente legata alla Madonna di Misericordia di Savona ed alla sua apparizione del 18 marzo 1536 al contadino Antonio Botta e, anche, alla frequentazione del Santuario mariano. Tale Collezione d’arte sacra contemporanea mette l’accento, grazie alla ricerca, al lavoro di Luciana Bertorelli sul fatto di essere “Madre” della Santa e, quindi, di accogliere le giovani in difficoltà. Luciano Occelli nel suo imponente pannello in ceramica ha ripreso i luoghi legati alla Rossello, facendo altresì un “omaggio” a Bepi (Giuseppe) Mazzotti che è stato il promotore della sua proclamazione a “patrona dei figuli e ceramisti liguri”. Ylli Plaka nel suo bassorilievo ricorda la “grandezza” della Santa e la sua origine da un padre vasaio in quel di Pozzo Garitta ad Albissola Marina. Cristina Sosio ha uno sguardo molto moderno della Santa che resta abbagliata dalla luce di quella figura celeste, raffigurata con tratti contemporanei, aulica grazie ai ricami arabescati in oro del suo candido mantello che, quasi, accoglie la veste nera della Religiosa che mostra alla Vergine il suo cuore, la sua mente.
Certamente questa raccolta unica nel suo genere si è arricchita di diverse interpretazioni e tecniche usate: ciò a dimostrazione della modernità del “fare” di Santa Rossello e quanto sia importante riscoprirla anche in un orizzonte culturale più vasto, non solo religioso, ma legato al nostro Territorio, ai percorsi che compiva da Pozzo Garitta (Albissola Marina) per arrivare a piedi la Santuario di Savona, passando per l’antica Certosa di Loreto, poi, il Convento dei Frati Cappuccini, giungendo a Lavagnola (chiesa di San Dalmazio) e da lì in cornice percorrere sentieri antichi in panorami incontaminati per raggiungere la bellissima piazza del Santuario, con la leggiadra fontana del Ponsonelli. Un percorso tra natura, arte, storia che potrebbe, ancora, diventare occasione diversa per un turismo di cornice inedito per Savona e il suo Territorio. Un ringraziamento corre doveroso ai quattro Artisti che hanno donato queste opere che si aggiungono alle altre già inserite nell’’ex atelier dello scultore Antonio Brilla di Savona, in un angolo molto suggestivo di Savona, molto legato alla Santa Rossello. (Dr.a Silvia Bottaro)
Informazioni: Associazione “R. Aiolfi” no profit Savona; apertura mercoledì ore 10-12 e giovedì ore 16-18; mobile: 3356762773. Apertura della Collezione su richiesta.