Varazze. Giorgia Tesio, la giovane climber di Mondovì, sempre più boulder

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Varazze, 5.03.2015.                                      Home page

Giorgia Tesio, la giovane climber di Mondovì, sempre più boulder a Varazze

E’ la stagione di Varazze e recentemente Giorgia Tesio ha ripetuto Alphacentaury, un bel 8A con la partenza in piedi. Ricordiamo che a fine 2014 la giovane climber di Mondovì era riuscita a salire Excalibur, il suo primo boulder di 8A+, e sarebbe bello un giorno parlare nuovamente di Alphacentaury, in quanto la partenza da seduta viene gradata 8B e questo significherebbe per lei un incredibile salto di qualità e di gioia.

A proposito di Gioia, in questi giorni i fortissimi climber Daniel Woods e Dave Graham sono venuti appositamente dagli USA per provare questo mitico boulder liberato da Christian Core e sembra che le prime impressioni siano molto positive … vedremo. Intanto ecco il video della salita della Tesio documentato proprio da Christian Core che, attualmente, è impegnato nei preparativi del BluBloc, il raduno boulder di Varazze programmato per il 25 aprile.

. Video di Giorgia Tesio su Alphacentaury (stand start) 8A, Varazze, Photo by Christian Core >>

Fonte: Planetmountain.com >>

Per approfondire.

Arrampicata Sportiva, muoversi in verticale. Il bouldering, in italiano “sassismo”, è una specialità di arrampicata libera. Il bouldering si caratterizza in vie poco alte, massimo 3 o 4 metri che generalmente vengono tracciate su grossi massi (spesso sui massi erratici che si trovano nelle valli); è molto diffuso in palestre indoor in quanto non necessita appunto di pareti alte ma è sufficiente una struttura portante sulla quale montare le prese.

Per il bouldering non serve imbraco o corda, l’arrampicata avviene in totale libertà, il sistema di sicurezza è dato da materassi alla base della via che assicurano l’ammortizzazione di una eventuale caduta (le palestre indoor sono già attrezzate con materassoni, mentre in ambienti naturali vengono utilizzati materassi portatili chiamati crash pad, spesso hanno cinghie per trasportali come uno zaino). E’ comunque necessaria la presenza di compagni (chiamati in questa occasione “spotter”), che nell’eventuale caduta dell’arrampicatore, possano pararlo e farlo cadere in modo composto sopra i crash pad.

Nel boulder non si utilizzano particolari tecniche, è sicuro però che i movimenti sono solitamente più “duri” e richiedono più forza rispetto a resistenza. Spesso  una via boulder, chiamata anche “problema”, trova soluzione in pochi movimenti molto duri.

. Cosa serve per fare bouldering. Scarpette, magnesite, crash pad, spazzolino per pulire le prese e compagni di arrampicata.

Fonte: www.arrampicata-sportiva.it/bouldering >>

Questo articolo è stato pubblicato il 05 Mar 2015 alle 12:41 ed è archiviato nelle categorie Attualità, E: VIDEO, EVENTI E MAN.NI SPORTIVE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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