Varazze. Sarà J. J. Frey e non Azimut a realizzare Yachts di alta qualità negli ex cantieri Baglietto?

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Varazze, 21.12.2012.                                   Home page

Sarà J. J. Frey e non Azimut a realizzare Yachts  di alta qualità negli ex Baglietto di  Varazze?

L’ingarbugliata storia del cantiere navale varazzino, l’ormai ex Baglietto, sembra giunta a conclusione con l’allegato comunicato inviatoci dal curatore della procedura, il Rag. Federico Galantini. Naturalmente, colti di sorpresa da una notizia che non ci saremmo aspettati di ricevere, stante anche l’odierno impegno in Regione Liguria dei tecnici comunali, per cercare di dare soluzione alle sopraggiunte difficoltà sorte nella trattativa in seguito all’inserimento del sito Baglietto in zona esondabile, abbiamo contattato oltre al Rag. Galantini anche gli altri interlocutori interessati: la segreteria di presidenza Azimut, il Sindaco Giovanni Delfino e l’Assessore Gerolamo Carletto, anche loro colti come noi di sorpresa dalle decisioni oggi assunte dal curatore.

Il Rag. Galantini, sentito telefonicamente, conferma quanto comunicatoci via mail e giustifica la decisione presa, dovuta ad un non più accettabile “tira e molla” da parte del Gruppo Azimut. Ritiene pertanto chiusa la partita con l’unico aspirante ad acquisire il cantiere varazzino ed è decisamente proiettato a garantire un futuro produttivo di Yacht di qualità nel sito che per tanti anni ha visto allestire imbarcazioni di successo e famose nel mondo, non a caso definite le “Ferrari del mare”.

Il Sindaco Giovanni Delfino e l’Assessore Gerolamo Carletto, impegnati insieme ai tecnici a trovare soluzione ai problemi sorti nella trattativa, come prima spiegato, da noi informati si sono riservati di raccogliere domani tutte le informazioni possibili e necessarie per cercare di capire cosa è improvvisamente intervenuto per determinare una tale e inaspettata presa di posizione da parte del curatore della procedura.

L’unico acquirente ancora interessato all’acquisizione del cantiere, il Gruppo Azimut di Avigliana, da noi contattato ed informato delle novità, dopo la naturale sorpresa per quanto appreso, visto che anche un loro incaricato era oggi impegnato nelle trattative con gli Enti e le Istituzioni interessate al caso, ci ha cosi risposto:

Azimut conferma il proprio piano industriale per il sito di Varazze e l’accordo sindacale sottoscritto, ed auspica che le proposte formulate alla Procedura per il subentro nelle concessioni vengano accolte. In subordine, auspica che l’Amministrazione di Varazze concluda la procedura comparativa per assegnare le aree all’azienda con il progetto più affidabile nel breve e nel lungo periodo“.

Sarà Jean Jacques Frey o Azimut a realizzare Yachts  di alta qualità negli ex Baglietto di  Varazze? Molto probabilmente il dilemma non lo chiariremo nei prossimi giorni, ma bensì nel prossimo anno.

Comunicato del Rag. Federico Galantini: “Preso atto della decisione di Vitelli di non acquisire dalla procedura i cantieri di Varazze e, senza entrare in sterili polemiche, si informa la comunità Varazzina, di quanto si è deciso per il futuro dei cantieri stessi, in modo da garantire un immediato rientro del personale, già duramente provato da oltre due anni e mezzo di cassa integrazione e da incertezza sul futuro. I cantieri di Varazze saranno ripresi da Jean Jacques Frey, un industriale francese che opera nel settore del lusso, per realizzare Yachts  di alta qualità.

Proprietario di imbarcazioni, sempre appassionato, ammette di essere rimasto deluso più volte da brutte esperienze con diversi progetti. La scelta di Varazze, è legata alla sua posizione strategica e alle sue infrastrutture. Il suo progetto è di costruire a Varazze barche di alta qualità fino a 46 m, mentre per scafi più lunghi sarà condotta su un altro sito.

Per realizzare questa iniziativa, ha chiesto l’aiuto di un manager e capo olandese che ha nel suo curriculum numerosi anni di esperienza all’interno del cantiere Feadship, noto per costruire le migliori barche del mondo. Combinando l’esperienza e il rigore della gestione olandese e la finezza del design italiano, Jean Jacques Frey riunisce per la prima volta il massimo in termini di qualità e raffinatezza.

Una prima prova tangibile di questa sua volontà, è rappresentata dal fatto che il 27 di questo mese sarà trasferita nel cantiere di Varazze l’imbarcazione, già denominata in Baglietto, costruzione 10217, di 46 metri. I lavori per terminare questa imbarcazione saranno ripresi immediatamente nel mese di gennaio, col conseguente richiamo del personale necessario dalla Cassa Integrazione Guadagni.

Contemporaneamente verranno riprese le attività di refitting, temporaneamente sospese in vista della possibile cessione alla Azimut.
La Barca sarà terminata in tempo utile per la sua presentazione al Salone Nautico di Monaco 2013 e la  stampa internazionale sarà  invitata alla prova in mare  della prima imbarcazione col marchio ‘Cantieri di Varazze’.

Promesse che promettono un futuro brillante per i Cantieri di Varazze e dei suoi dipendenti e di tutto l’indotto e, a gennaio, il signor Frey sarà a Varazze per incontrare i lavoratori, le autorità e per illustrare il suo progetto.” (Federico Galantini)

Questo articolo è stato pubblicato il 21 Dic 2012 alle 18:41 ed è archiviato nelle categorie - C.N. Azimut|Benetti, Attualità, Cantieri Baglietto, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

2 commenti

 1 

da /RSVN/ La vendita dei Baglietto si è arenata. Il cantiere interessa a Frey … [Continua … ]

22 Dic 2012 alle 12:30
 2 

da /ANSA/ Baglietto Varazze, stop trattativa cessione a Azimut. La trattativa per la vendita degli ex cantieri Baglietto di Varazze si è arenata … [Continua … ]

22 Dic 2012 alle 17:00

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