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Varazze, Agg. 18 marzo 2012. Home page
Gli Alpini di Varazze e la figlia Caterina in Friuli per commemorare il Com. Delfino
Una delegazione del Gruppo Alpini di Varazze con il Presidente della sezione di Savona Gianmario Gervasoni e del Vice Pesidente dell’A.N.A. Luigi Bertino, accompagnata dal Sindaco di Varazze, si è recata, nei giorni 3 e 4 marzo u.s., in Friuli per rendere omaggio al monumento ai caduti di Castions delle Mura, ospiti della locale sezione Alpini.
Successivamente si è recata in visita a Gemona del Friuli ove è stata accolta dal “Sindaco della ricostruzione” Ivano Benvenuti e dall’Assessore Vincenzo Salvatorelli, al quale hanno consegnato un crest in ceramica con lo stemma della Città di Varazze, opera della ceramista varazzina Anna Pittaluga. E’ seguita la commemorazione degli Alpini di Gemona caduti nel naufragio del Galilea avvenuto nel marzo 1942. Anche a Gemona l’ospitalità della sezione Alpini è stata grandiosa.
La domenica successiva, il giorno 4, si è tenuta a Chions, in provincia di Pordenone, l’adunata degli Alpini del Friuli per commemorare i settant’anni del naufragio del Galilea e dell’eroica impresa del Comandante Gerolamo Delfino, che rischiando la corte marziale “virò di bordo” e corse in aiuto dei poveri naufraghi salvandone 274.
Alla commemorazione solenne, alla quale hanno partecipato i tre Vice Presidenti dell’Associazione Nazionale Alpini, ed eccezionalmente il labaro nazionale, si sono uniti tutti i Sindaci e il Presidente della Provincia di Pordenone.
Inutile dire che ospite d’onore era la nostra Caterina Delfino, figlia dell’eroico Comandante, che dopo la messa è stata ringraziata con un omaggio floreale presso il singolare monumento ai caduti eretto nel locale cimitero e circondata dall’affetto di ancora tre superstiti della tragedia. (Il Sindaco, Giovanni Delfino)
Commemorazione ripetuta domenica 18 marzo a Varazze, in occasione del raduno degli Artiglieri Alpini del Pinerolo. Il corteo partito da Piazza Gen. Dalla Chiesa e accompagnato della “Fanfara Alpina Monte Beigua” si è recato al molo intitolato a Gerolamo Delfino, eroe del Galilea, dove è stato consegnato un mazzo di fiori a Caterina, figlia del Comandante, e posta una corona d’alloro al monumento ai caduti del Mare di tutte le guerre.
