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Varazze, 28.12.2011.                           Home page

Cantieri Baglietto: RSU e sindacati contestano le decisioni del curatore

Dura presa di posizione delle maestranze e sindacati dei Cantieri Baglietto di Varazze, dopo la decisione presa dall’Ad e curatore della procedura, il Rag. Federico Galantini, di non ritenere ricevibile l’offerta Azimut, ritenendo più credibile quella di Monaco Marine. RSU e Sindacati chiedono, pertanto,  l’urgente convocazione di un tavolo regionale, con il coinvolgimento del comune e della provincia, per cercare di fare chiarezza, mentre confidano sul sostegno della cittadinanza.

Comunicato Assemblea Sindacale Baglietto Varazze

I lavoratori dei Cantieri Navali Baglietto di Varazze vogliono continuare a fare il loro lavoro: produrre barche.
L’unica offerta sulla carta credibile è quella avanzata dalla Azimut perché:
–     prevede di produrre due nuovi modelli dal prossimo anno, investimenti di 7 milioni per l’acquisto del cantiere, 7,5 milioni per il completo rifacimento dei capannoni e il passaggio diretto per tutti i dipendenti
–    Azimut è un’azienda solida finanziariamente ed è il primo gruppo mondiale nella produzione di imbarcazioni da diporto, con oltre 2000 dipendenti diretti e altrettanti nell’indotto

Non capiamo invece perché Galantini, dopo aver danneggiato il cantiere di Varazze e i suoi dipendenti cedendo il marchio a Spezia, ritiene irricevibile l’offerta di Azimut mentre insiste sulla credibilità dell’offerta di Monaco Marine.

Monaco Marine non ha presentato né un piano industriale né un piano occupazionale; inoltre, a fronte di 7 milioni offerti per l’acquisto del cantiere di Varazze, chiede concessioni per soli 4 anni. Ma come si può in 4 anni ammortizzare un investimento di oltre 7 milioni con un’attività di refitting? Per di più la presenza di Monaco Marine rischia di mettere in crisi i cantieri di refitting che operano nel porto di Varazze e nella provincia di Savona.

Chiediamo quindi l’immediata riconvocazione del tavolo regionale con il coinvolgimento del comune e della provincia per fare chiarezza sulla vicenda e arrivare ad un accordo di programma firmato dagli enti locali che dia certezze industriali e occupazionali al cantiere.

Per questo chiediamo inoltre il sostegno della cittadinanza e proclamiamo una manifestazione che si terrà all’inizio del mese di Gennaio. RSU Cantieri Baglietto Varazze, FIOM Savona.