Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”

Varazze, 27.10.2011.                                                      Home page

PonentevarazzinoNews

Privi di notizie i dipendenti dei Cantieri Baglietto proclamano l’assemblea permanente

Questa mattina si è tenuta un’assemblea dei dipendenti dei Cantieri Baglietto del sito varazzino, preoccupati per il trascorrere dei giorni, senza che giungano notizie sulle trattative in corso tra la procedura e quanti hanno manifestato interesse e presentato offerte per rilevare alcune realtà produttive del gruppo, con particolare riferimento a quelle inerenti l’impianto locale.

In effetti i tempi sono stretti e le preoccupazioni giustificate, com’è stato anche ribadito dal sindaco Giovanni Delfino, al termine dell’assemblea delle maestranze, ora permanente, il quale concorda con le maestranze su: difesa del cantiere e dell’attività produttiva a Varazze; mantenimento del marchio, il “gabbiano ad ali spiegate”, nato qui un secolo e mezzo fa ed ora a rischio di volare definitivamente in altri lidi, privando la città di quella che rappresenta l’ultima realtà industriale di notevole rilevanza socio-economica.

Confidiamo nell’interessamento, tra l’altro già accordato, degli assessori della Regione Liguria Dr. Renzo Guccinelli ed Enrico Vesco, ma anche della vicepresidente Marylin Fusco, per quanto riguarda la competenza sulle concessioni demaniali in discussione, le quali rivestono particolare importanza nelle trattative in corso. Dal tavolo di confronto aperto presso gli Uffici della Regione Liguria, ci attendiamo emerga l’attesa soluzione, quella che potrebbe mettere d’accordo entrambi i siti produttivi liguri.

Comunicato Assemblea Sindacale Baglietto Varazze

“I lavoratori Baglietto di Varazze continuano lo stato di agitazione e sono in assemblea permanente, per seguire l’evolversi della situazione, pronti, in assenza di risposte concrete e garanzie, ad azioni sindacali pubbliche in difesa dei Cantieri Baglietto di Varazze e del proprio lavoro.

Apprendiamo che si sono concluse le trattative tra il comune e la società Anteo per la riqualificazione urbanistica delle aree retrostanti il cantiere. Riteniamo positivo questo avvenimento poiché la stessa Anteo ha anche presentato un’offerta per l’acquisto dei cantieri Baglietto di Varazze per continuare la produzione di mega yacht nel sito storico. Dopo l’assemblea una delegazione di Lavoratori ha incontrato il sindaco chiedendo di intervenire con forza per ottenere dagli imprenditori interessati al Cantiere, garanzie sul mantenimento della produzione di yacht per assicurare l’occupazione sia dei dipendenti diretti che dell’indotto.

I lavoratori riaffermano che nessuna soluzione che sacrifichi la missione produttiva del cantiere di Varazze sarà accettata. Anche nell’incontro con il sindaco, avvenuto dopo l’assemblea, si è ribadito, in pieno accordo, che qualsiasi proposta sul cantiere di Varazze deve prevedere il mantenimento del marchio e della produzione di imbarcazioni di altissimo livello che da oltre 150 anni caratterizza il sito varazzino. Si sottolinea inoltre che la disponibilità delle concessioni demaniali, argomento che ha fatto fallire la trattativa con Balducci e che rappresenta tuttora un forte ostacolo alle trattative, non è stata ancora affrontata e chiarita.

L’assessore all’urbanistica Marilyn Fusco, nell’assemblea pubblica del 15 giugno 2011, si era impegnata ad aprire un confronto con il demanio e con il liquidatore Galantini per individuare una soluzione che garantisse agli acquirenti del cantiere la disponibilità delle concessioni demaniali per periodi sufficienti ad ammortare gli investimenti necessari a riportare il cantiere alla piena efficienza. Ad oggi non abbiamo ricevuto nessun ritorno su questo argomento né dalla regione né da Galantini. La certezza delle concessioni demaniali è un elemento vitale per portare a termine le trattative con i potenziali acquirenti e deve quindi essere chiarita con urgenza.

I lavoratori esprimono profonda solidarietà per le famiglie duramente colpite dall’alluvione in queste ore nel levante ligure e nell’alta toscana. A poco più di un anno dall’alluvione di Varazze, assistiamo impotenti a questa nuova tragedia che ha comportato anche un pesante tributo di vite umane.” (RSU Cantieri Baglietto Varazze e FIOM Savona)