Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”

Varazze, 9 ottobre 2011.                                               Home page

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Domenica 9 ottobre don Giuseppe Noberasco si è insediato a S. Nazario

Don Giuseppe Noberasco, nominato titolare della chiesa dei Santi Nazario e Celso, nell’ambito della nuova unità pastorale cittadina, che reggerà con don Claudio Doglio (Sant’Ambrogio), alle 15.30 di domenica 9 ottobre 2011 ha preso possesso della parrocchia, rinnovando il giuramento di servizio e fedeltà alla Chiesa ed a S.E. Mons. Vittorio Lupi, alla presenza del Clero e della comunità parrocchiale, lì convenuta per accoglierlo e assicurargli tutto il sostegno necessario che gli servirà per assolvere al meglio il mandato ricevuto.

Don Noberasco succede così a un altro Giuseppe, l’amato e compianto don Perucca, scomparso nei mesi scorsi a 87 anni, dopo aver retto, finché le forze glielo hanno consentito, la parrocchia del ponente varazzino e vegliato sulla comunità di San Nazario e di Castagnabuona per un ventennio. La gente che ha potuto conoscerlo ed apprezzarlo per la sua serena e pacata determinazione, lo ricorderà a lungo e non mancherà di citarlo nelle proprie preghiere.

Tanti i fedeli riunitosi sul sagrato della parrocchia per accogliere don Noberasco, il teologo e docente che ha lasciato Villapiana: il Vescovo Mons. Vittorio Lupi, una folta rappresentanza del Clero e delle Confraternite, il sindaco prof. Giovanni Delfino, il vice sindaco Andrea Valle, l’assessore Angelo Patanè e Mariangela Calcagno, il Comandante della Polizia Municipale Luigi Narizzano, rappresentanti del locale associazionismo socio-culturale, dei gruppi pastorali, della Polisportiva S. Nazario, dell’Unitalsi, delle classi di catechismo e della scuola materna. Ogni gruppo si è presentato alla nuova guida spirituale con un dono dall’elevato valore significativo, per dare un giusto senso e la necessaria sicurezza al comune percorso che attende l’uno e gli altri.

Una chiesa gremita di fedeli ha assistito alla celebrazione della Messa presieduta da S.E. Mons. Lupi ed al rito della consegna della parrocchia, per riunirsi poi nel piazzale della Polisportiva San Nazario, che in collaborazione con le famiglie del rione ha preparato un ricco buffet con torte, biscotti, dolci, salatini e bibite, per festeggiare e dare un degno benvenuto al nuovo pastore.

Il fatto che don Noberasco, nel suo viaggio di trasferimento a Varazze, sia stato accompagnato da una rappresentanza della comunità savonese che lascia, mentre a San Nazario erano in attesa per accoglierlo un gruppo di famiglie conosciute nella sua precedente esperienza varazzina, è sicuramente positivo e beneaugurante per un proficuo futuro di sereno lavoro nella nuova unità pastorale, voluta dal Vescovo anche qui a Varazze, dopo la positiva esperienza di Savona.

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Il saluto che la comunità ha rivolto a don Giuseppe Noberasco:

“Caro don Giuseppe,

con gioia la accogliamo nella nostra comunità parrocchiale, gioia che si oppone alla tristezza provata in primavera per il distacco dal suo predecessore che per vent’anni ci aveva guidato con amore paterno; pensiamo che in questo momento ci guardi e preghi il Signore per noi e per lei. Ci permetta di porgere anche un grazie sincero a don Giancarlo che in questi mesi ha accompagnato il nostro cammino, lasciando in molti di noi un ottimo ricordo.

Non crediamo sia necessario descrivere la nostra parrocchia perché lei la conosce già, avendo svolto in passato il suo ministero nella nostra città. Vorremmo solo mettere l’accento su alcuni aspetti positivi dei quali siamo orgogliosi, ingiustamente, perché non sono altro che favori gratuiti che il Signore ci ha concesso: pensiamo al bellissimo sagrato a ciottoli bianchi e neri, ben protetto dagli assalti del “mostro a quattro ruote” o al santuario di Nostra Signora della Croce con l’incomparabile bellezza del panorama che offre.

Più importanti però sono altri aspetti che alimentano la nostra speranza per il futuro, come i 50 bambini dell’asilo, le 6 classi di catechismo, l’attività dell’ACR, la presenza viva della Confraternita di S. Rocco e della Polisportiva. A questo aggiungiamo i momenti di vita della comunità, le veglie di preghiera mensili spesso condivise con i turisti, gli incontri di formazione, le occasioni culturali e le iniziative di solidarietà.

Inoltre onora questa parrocchia l’aver dato i natali ed il battesimo a padre Lorenzo Piazza, “martire del ventesimo secolo” sacrificatosi per la salvezza del gregge che il Signore gli aveva affidato nella missione africana.
Ci saranno certamente anche degli aspetti negativi, che lei individuerà e ci aiuterà a correggere. Fin d’ora le promettiamo docilità nell’ascolto e il massimo impegno nella collaborazione. Varazze, 9 ottobre 2011″