Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”

Varazze, 7 marzo 2011.                                            Home page

PonentevarazzinoNews

Il WWF Liguria boccia il progetto artigianale e commerciale in loc. Arrestra

Il Presidente della Sezione regionale del WWF, Dr. Piombo Marco, in riferimento alla L.R. 36/97, Progetto Urbanistico Operativo con contestuale variante al PUC, relativa alla realizzazione di complesso artigianale e commerciale in Comune di Varazze loc. Arrestra, Distretto T5, esprime criticità al P.U.O. in oggetto ed invita gli Enti preposti ad intervenire con opportune modifiche e/o stralcio degli elementi edificatori eccessivi e/o di criticità attraverso:

1) – una attenta verifica delle incidenze e delle conseguenze sulle componenti naturalistiche e paesaggistiche dei luoghi e di carico insediativo previsto troppo invasivo per l’ambito in questione;
2) – al mantenimento delle previsioni di conservazione contenute nel PUC e PTCP;
3) – se tali opere, considerando le criticità espresse dalla scrivente, rientrino nel perseguimento delle finalità, degli obiettivi e nelle giustificazione dell’opera in questione quali: la tutela e valorizzazione delle risorse naturali, ambientali, paesaggistiche e storico-culturali del territorio; mantenimento di una qualità naturale-paesaggistica, principale vocazione di questo territorio e risorsa che intelligentemente gestita può divenire il motore dell’economia locale; al mantenimento delle finalità e degli indirizzi di attuazione e previsione, previsti dalle vigenti normative in materia idraulica, geomorfologica e di pianificazione di Bacino.

Conclude infine, la corposa documentazione di “Osservazioni” inviata a tutti gli Enti interessati, affermando: “Per le criticità evidenziate e opportunamente documentate, tali trasformazioni territoriali prospettate, presenterebbero condizioni di assetto negativo per l’area in oggetto”.

L’immagine allegata, anche in considerazione delle recenti rovinose esondazioni subite, ci lascia al quanto perplessi e ci chiediamo: possibile che quanto segnalato dal Wwf nell’articolata relazione inviata agli Enti interessati non è stato preventivamente analizzato e opportunamente valutato dai competenti uffici comunali? Chiederemo spiegazioni, rendendo poi partecipi quanti seguono il nostro impegno sociale.