Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
Varazze, 7 marzo 2011. Home page
PonentevarazzinoNews
Restyling del waterfront: la risposta delle Categorie alla proposta del Dr. Vitelli
Quando venerdì scorso, ancor prima di leggere la notizia, sono iniziate ad arrivarci numerose richieste e segnalazioni, tanto da indurci ad emettere subito un comunicato di precisazione ed attesa, non avevamo assolutamente dubbi sul fatto che i responsabili delle Categorie Economiche e dell’associazionismo sportivo, ma sarà così anche per tutti gli altri attori a vario titolo coinvolti, fossero d’accordo con la “straordinaria proposta del dott. Vitelli, di offrire 10 milioni di euro per il restyling del waterfront di Varazze, al fine di collegare definitivamente il Porto alla Città”, come ci hanno scritto questa mattina Marilena Ratto e Andrea Bruzzone, Presidenti di Ascom ed Associazione Albergatori.
Come ha anche dichiarato il nostro Sindaco, sentito dall’autore dell’articolo riportante la “proposta”, nessuno potrebbe rifiutare a priori una simile offerta di disponibilità a favorire in tempi brevi e soprattutto a “costo zero per la comunità”, il recupero urbano di una parte importante del degradato ponente cittadino e il rilancio dell’intera economia, ormai sempre più votata alla sola accoglienza turistica. Ribadiamo ad ogni modo la necessità di valutare la “proposta, quando sarà ufficializzata” e resa di pubblico dominio, perché così è giusto che sia fatto, mentre volontà, idee più o meno brillanti e desideri divulgati in anteprima sui quotidiani, sono tutt’altra cosa e altro si prefiggono.
Massima disponibilità quindi di tutti, come ad oggi ci appare, ad accogliere proposte finalizzate al bene della collettività e …, “se sono rose fioriranno”.
E-mail di Ascom e Associazione Albergatori Varazze.
Proposta Dott. Vitelli e risposta Categorie.
In riferimento alla straordinaria proposta del dott. Vitelli (patron di azimuth e marina di Varazze) di offrire 10.000.000 di euro per il restyling del water-front di Varazze al fine di collegare definitivamente il Porto alla città, le categorie rispondono per non perdere un’occasione unica. sarà necessario operare una scelta seria individuando le reali necessità dei cantieri Baglietto e bilanciare gli interventi in base alla richiesta Turistica che in questo momento ha anch’essa necessità di salvaguardare parecchie centinaia di posti di lavoro. (Marilena Ratto e Andrea Bruzzone Presidenti di Ascom e Associazione Albergatori)
Comunicato stampa di Ascom e Associazione Albergatori Varazze
Oggetto: Articolo proposta Dott. Vitelli per Varazze. Concordiamo pienamente con il dott. Vitelli.
Apprendiamo con soddisfazione la disponibilità del Dott. Vitelli nel fornire la soluzione dell’annoso problema relativo al collegamento del centro cittadino con la marina di Varazze. Il primo passo in tal senso fu grazie alla demolizione dei cantieri parodi e alla riqualificazione di parte della passeggiata di ponente, malgrado oggi esista un collegamento pedonale al nuovo porto, di fatto urbanisticamente, la soluzione non ha soddisfatto le aspettative, secondo una visione turistica. Ben venga dunque la proposta del Dott. Vitelli che con il suo abituale pragmatismo mette sul piatto risorse preziose per la nostra città, offrendo un piano strategico di veloce e certa realizzazione, come del resto e stato per il porto, in un momento non certo semplice dove le incertezze sono all’ordine del giorno e le risorse pubbliche inesistenti.
Varazze deve ritrovare la sua dignità turistica che la porti ad essere come in passato al centro del desiderio di vacanza. Negli ultimi 10 anni sono stati messi in campo importanti investimenti pubblici e privati per diversi milioni di euro, ma se non vi sarà continuità progettuale tutto andrà perduto, come ad esempio, il progetto di creare una unica isola pedonale, e forse la più ampia della nostra regione, che parta dalla Passeggiata Europa, per passare dall’attuale Aurelia, al centro storico, alla passeggiata a mare e poi arrivare alla Marina di Varazze. Questo vuole essere anche un appello all’Amministrazione Comunale affinché faccia la sua parte impegnandosi a fornire risposte certe e in tempi brevi. Varazze, 5 marzo 2011. (Marilena Ratto e Andrea Bruzzone).
