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1 Febbraio 2011

Genova: Silvia Bottaro presenta il libro Vincenzo Nosenzo presso la civica Biblioteca “Berio”

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Varazze, 01.02.2011.                                            Home page

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Silvia Bottaro presenta il libro Vincenzo Nosenzo presso la civica Biblioteca “Berio”

Sabato 5 febbraio 2011, ore 16,30 presso la civica Biblioteca “Berio” in Genova, presentazione del libro di Silvia Bottaro dedicato ai “libri di latta” ed al Capitano Nosenzo, introduzione di Sonia Pedalino; interverrà la nipote Nadia Nosenzo. Ingresso libero

La ricerca svolta dalla Dr.a Silvia Bottaro, durata circa quindici anni, ha indagato la figura del capitano Vincenzo Nosenzo, fondatore della fabbrica “Lito-Latta” di Zinola (Savona) noto nel mondo come l’editore dei due “libri di latta” di Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944) e di Tullio d’Albisola. Di tale personaggio, però, non si sapeva quasi nulla della vita, del suo percorso di capitano di navi mercantili, di industriale e, soprattutto, di grande amico di un gruppo di futuristi (Marinetti, Tullio d’Albisola, Farfa, Acquaviva, Prampolini, Pippo Oriani, Nicolay Diulgherof) ed editore, per caso, di due manufatti in latta molto particolari ed oggi rarissimi a trovarsi anche come oggetti di alto collezionismo, seppur presenti nei grandi musei mondiali come il Moma a New York (U.S.A.). L’aver trovato la citazione del nome del Nosenzo in centinaia di libri, articoli, recensioni ha incuriosito tale ricerca che ha indagato archivi privati, biblioteche private e pubbliche in Italia ed all’estero.

Il libro ha una prefazione scritta dalla Prof.ssa Mirella Bentivoglio di Roma, grande studiosa del periodo futurista e del ruolo svolto dalle “operaie” di Nosenzo nella cultura del tempo, infatti lo stabilimento meccanico “Lito-Latta” aveva la particolarità di dare lavoro a circa duecento donne operaie, mentre l’ufficio progetti e design vedeva impegnati una trentina di operai specializzati uomini. La Bentivoglio, poi, ha presentato il” libro di latta” in alcune sue performance in Giappone e negli Stati Uniti abbinandolo alla danza, in quanto le pagine di latta emettono un suono.

L’Autrice ha dedicato questo libro al Prof. Mario Verdone di Roma, studioso del Futurismo ed amico di Giovanni Acquaviva per il  quale, in appendice ha scritto un suo ricordo. Silvia Bottaro ha collaborato col Prof. Verdone alla realizzazione di una mostra e del catalogo relativo all’opera di Giovanni Acquaviva.

Questo testo rappresenta, per ora, l’unico lavoro riservato alla genesi del “libro di latta” creato a Zinola (quartiere a Ponente di Savona), in una fabbrica dedita a costruire latte litografate per conserve alimentari, per oli combustibili, per il monopolio dello Stato, e che diviene il centro culturale per circa un decennio di personalità legate a Tullio d’Albisola che da Albissola Marina, patria della ceramica, faceva giungere via mare gli amici futuristi ed il fondatore del Futurismo – Marinetti – per decine e decine di volte in visita a tale particolare stabilimento che vedeva impegnate ai vari macchinari donne molto giovani. L’apparato fotografico, in parte inedito, ci mostra questo ambiente così particolare e fervido di iniziative alquanto originali (la Festa dell’Uva, la squadra delle cicliste donne, ecc.).

Uno spaccato della storia italiana che mette in luce la grande vena creativa e il mecenatismo di Vincendo Nosenzo: figura davvero singolare che amava le sfide, il nuovo e che senza tale verve non ci avrebbe regalato questi due straordinari manufatti: i “libri di latta”. Il libro in questione sarà presentato alla Dr.ssa Sonia Pedalino, con la presenza eccezionale della nipote del Capitano Nosenzo, la scrittrice Nadia Nosenzo, che presenterà il suo libro di plexiglass creato in omaggio al nonno.

Fonte: Associazione Culturale “R. Aiolfi”

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