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Varazze, 15.01.2011.                                            Home page

Il 19 gennaio incontro tecnico a Roma per danni alluvione

Dopo l’incontro con il sottosegretario Letta, che la delegazione di amministratori liguri guidata dal Presidente Burlando ha avuto a Roma martedì scorso 12 gennaio, è emerso che i dati relativi al totale dei danni subiti da comuni e provincie sono corretti, come anche la volontà dei responsabili di Governo di trovare i fondi necessari a soddisfare le giuste e motivate richieste avanzate. Prima conseguenza di questa disponibilità la programmazione di un incontro, prettamente tecnico, da tenersi sempre a Roma mercoledì 19 gennaio per meglio analizzare e cercare di individuare come fare fronte alle urgenti necessità di un territorio così pesantemente colpito e danneggiato dagli ultimi eventi alluvionali, sommatesi purtroppo ai precedenti, ancora da sistemare e mettere in definitiva sicurezza.

Cosa dire? Siamo parzialmente soddisfatti e pure con l’amaro in bocca. Possibile che si deve vivere e affrontare ogni situazione, ogni problematica in stato di continua e permanente emergenza? Possibile che per ottenere quanto previsto da leggi e regolamenti occorra sempre lottare con le unghie e con i denti, senza mai demordere e senza fare mai vedere il bianco dell’occhio a nessuno? E si; è proprio così! Guai a stare zitti e quieti ad aspettare, occorre convinzione e determinazione. Grazie Presidente; vada a Roma e pretenda quanto ci deve essere riconosciuto, noi siamo al suo fianco.

Per approfondire con video: dal Diario del Presidente.

“Alluvioni, altri 80 milioni da Roma?  Per il Governo è corretto il conto dei danni ed è legittimo un risarcimento del 30%. Dopo i primi 10 milioni dovrebbero arrivare altri aiuti. Oggi ho incontrato il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta assieme a una folta delegazione ligure per affrontare il tema delle conseguenze del maltempo in Liguria: da ottobre ad oggi abbiamo contato 300 milioni di danni. Una cifra enorme, a cui da soli non siamo in grado di far fronte.

Sono state dette due cose importanti: la prima è che la stima è corretta. La seconda è che nei casi precedenti, relativi a disastri alluvionali subiti da altre regioni, il contributo del Governo è stato di circa il 30% della somma complessiva. Quindi nel nostro caso ammonterebbe a 90 milioni: avendone avuti per ora 10 ci aspettiamo una robusta integrazione.

Mercoledì prossimo è in programma una riunione tecnica per individuare risorse e modalità operative, speriamo che non emergano intoppi perché se fossimo lasciati con le nostre sole forze saremmo in grave difficoltà.”