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Varazze, 5 gennaio 2011.                                            Home page

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“Finalmente conclusa la vicenda del fallimento Baglietto” dichiara la Regione

La Regione Liguria sulla faccenda Cantieri Baglietto, appena definitasi, ha emesso l’allegato comunicato stampa nel quale sintetizza l’accaduto e come già anticipato anche nella nostra ultima news, si ribadisce il concetto che ora occorrerà verificare e concordare con il nuovo proprietario il piano industriale  e tutte le altre questioni ancora aperte, in un momento affatto favorevole per il settore.

Regione Liguria

La Overmarine acquisterà i cantieri della Spezia e di Varazze. Ora si lavora al piano industriale.

Si apre un 2011 di speranze per lo storico marchio Baglietto e per i suoi lavoratori in cassa integrazione: il cantiere navale con i suoi due stabilimenti liguri della Spezia e Varazze, sarà acquistato dalla Overmarine di Viareggio. Il concordato è stato approvato dal 75% dei creditori. Il via libera ufficiale è arrivato dopo i rinvii di novembre e il voto di metà dicembre anche se si attende formalmente la conta ufficiale del giudice del fallimento: espletate tutte le formalità previste dalle legge, il gruppo Effebi-Overmarine, con un esborso di circa 41 milioni di euro, diventerà proprietario dei nuovi Cantieri Baglietto.

Grande la soddisfazione di Renzo Guccinelli, assessore allo sviluppo economico della Regione Liguria: “esprimo il mio compiacimento per il risultato ottenuto, che non era semplice né scontato. Chi ha seguito la procedura ha lavorato con sensibilità e buonsenso, per mantenere la continuità industriale dell’azienda”.

Si chiude così la sofferta odissea amministrativa seguita al fallimento del marchio del Gabbiano e si apre una nuova fase industriale. Che non sarà semplice, perché la crisi continua a mordere e la cantieristica è ancora in sofferenza: “Bisogna ora lavorare per far sì che i due cantieri liguri abbiano prospettive di lavoro certe e che restino punti di eccellenza del settore nautico”, commenta infatti Guccinelli.

Soddisfazione anche nelle parole di Paolo Galazzo, responsabile Rsu Baglietto: “speriamo si sia chiuso un capitolo di questa storia e che adesso, dopo aver chiarito quali commesse rimarranno nel portafoglio ordini, si possa prontamente passare alla fase operativa e riprendere a lavorare. Appena possibile avvieremo le trattative con Balducci affinché si possano far rientrare al lavoro più persone possibile, nei tempi più stretti”.

Il piano è infatti quello proposto in estate dall’imprenditore Giuseppe Balducci, piano che era stato scelto fra i tre selezionati da parte del curatore fallimentare. Non sono mancate nelle scorse settimane fasi di arresto e difficoltà: una parte dei creditori ha espresso contrarietà alle condizioni (le imprese avranno un riconoscimento del 18% del loro credito, mentre i creditori artigiani saranno interamente risarciti) ma alla fine il concordato è passato ad ampia maggioranza.
Fonte: Regione Liguria