Varazze: Il WWF ritiene che il TPL non si difende finanziando esuberi e cassaintegrazione

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni

Varazze, 13 novembre 2010.                                          Home page

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Il WWF ritiene che il TPL non si difende finanziando esuberi e cassaintegrazione

TPL Varazze_SavonaWWF:I lavoratori del trasporto pubblico si difendono realmente difendendo e migliorando il servizio di trasporto pubblico. La regione Liguria ha deciso di mettere in campo 5 milioni di euro per permettere la cassa integrazione in deroga ai lavoratori del settore del trasporto pubblico su gomma della regione (oltre il 60% per AMT).

Nella vicenda dei tagli la ricaduta occupazionale è uno dei tre elementi, assieme alle ricadute sugli utenti e alle ricadute sociali, ambientali e sanitarie che evidenziano la gravità dei tagli al TPL.

Ma investire ingenti risorse per permettere esuberi e cassaintegrazione è il modo più efficace per salvaguardare la tutela dei lavoratori?

Per il WWF  investire risorse per agevolare la fuoriuscita dei lavoratori non è un modo intelligente per contrastare la crisi di finanziamento del TPL.

Il TPL serve per garantire la mobilità delle persone nel territorio in un modo compatibile con l’ambiente, e l’aver finanziato cassaintegrazione in deroga significa ancora una volta aver accettato una logica di ridimensionamento del servizio, senza aver in alcun modo messo in campo strumenti per contrastare le gravissime ricadute su lavoratori, utenti, pendolari, cittadini, e in generale sulla qualità della vita e l’ambiente e l’economia del nostro territorio.

La regione ha finora dimostrato di non aver intenzione di agire sugli strumenti a sua disposizione per evitare i tagli al servizio trovando fonti alternative e aggiuntive di finanziamento, né ha predisposto fino ad ora interventi per l’efficientamento, in particolare per quel che riguarda il trasporto ferroviario, che permetterebbero un risparmio sui costi di servizio.

Il WWF ritiene che la regione debba invece trovare risorse per evitare i tagli al servizio, proprio nell’interesse non solo di utenti e cittadini, ma dei lavoratori stessi.

Un TPL efficiente e rispondente alle esigenze dei cittadini è la prima garanzia di mantenimento dei livelli occupazionali, assolutamente necessari per ottenere un buon livello di servizio.

Fonte: WWF sezione regionale Liguria

Genova, 12 novembre 2010. Ufficio stampa WWF Liguria tel. 010267312

Questo articolo è stato pubblicato il 13 Nov 2010 alle 08:12 ed è archiviato nelle categorie Ambiente, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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