Liguria. Enti parco regionali a rischio “spoil system”: denuncia Italia Nostra e Wwf

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Varazze, 2 novembre 2010.                                          Home page

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Enti parco regionali a rischio “spoil system”: denuncia Italia Nostra e Wwf

parco-del-beiguaEnti parco della Liguria a rischio spoil system, a parere delle associazioni ambientaliste Italia Nostra e Wwf. Infatti per domani 3 novembre è iscritto ai lavori del Consiglio Regionale della Liguria il disegno di legge n.74 proposto dalla Giunta Regionale, sul tema delle “misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”. Ma nelle pieghe del disegno di legge regionale è stato surrettiziamente introdotta una decapitazione dei consigli direttivi degli enti parco (solo 5 membri) e un annullamento della loro pur debole autonomia, che nulla a che vedere con gli obblighi di ottemperare alle norme statali per dimagrire le spese degli enti.

“Il presidente di ciascun ente parco ligure (Magra-Montemarcello, Antola, Portofino, Beigua, Aveto, Alpi Liguri) sarà nominato direttamente dal Presidente della Giunta Regionale, e non più dal consiglio direttivo di ciascuna area protetta. La Giunta Regionale detterà uno statuto tipo uguale per ogni ente parco. La “Comunità del parco”, che oggi è un organo consultivo che raggruppa sia enti locali che categorie economiche, potrà dare parere vincolante su atti fondamentali dell’area protetta, come il piano del parco e i regolamenti edilizi o di fruizione.”

“La riduzione dei costi, usata come pretesto per ridurre a 5 i componenti dei consigli direttivi dei parchi è solo una foglia di fico, perché il ddl regionale nulla dice sull’entità dei gettoni di presenza, peraltro bassissimi. Con questa scusa vengono invece aggiunte altre disposizioni che renderanno di fatto gli enti parco un’appendice della Giunta Regionale, esponendoli agli umori delle maggioranze regionali di turno, che potranno cambiare a loro piacimento i soggetti che compongono i consigli direttivi dei parchi.” afferma Augusto Atturo, di Italia Nostra, in passato esponente ambientalista per 8 anni nel direttivo del Parco di Portofino.

“Inoltre i presidenti degli enti parco saranno solo quelli amici della maggioranza in carica? Attualmente invece la legge regionale vigente prevede che ogni presidente abbia comprovate capacità professionali o amministrative per assumere quel ruolo … requisito che inspiegabilmente viene cancellato”, aggiunge Marco Piombo, presidente del WWF Liguria.

“Ci ritroveremo enti parco con una totale predominanza di rappresentanti comunali, spesso ostili alla stessa presenza dell’area protetta? E le comunità del parco potranno porre il veto su strumenti di tutela e pianificazione di interesse generale, una volta che verrà stabilito il potere vincolante di un organismo che oggi è solo consultivo?”.

Italia Nostra e Wwf hanno contribuito molto alla realizzazione ed al consolidamento dei parchi ed oggi essi sono un patrimonio positivo della comunità ligure; per continuare a dare il contributo delle nostre associazioni ed evitare un riflusso commerciale affaristico cui sono inevitabilmente esposti, è necessario che nella nuova legge regionale sia bilanciato il potere tra Consiglio Direttivo  e Comunità del Parco.

Fonte: Consiglio sezioni liguri di Italia Nostra e Wwf

Questo articolo è stato pubblicato il 02 Nov 2010 alle 18:28 ed è archiviato nelle categorie Ambiente, Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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