Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
Varazze, 15 ottobre 2010. Home page
PonentevarazzinoNews
Festa dell’Unità d’Italia, delle Forze Armate e “Giornata del Ringraziamento”
Il sindaco Giovanni Delfino e il Presidente della Provincia Angelo Vaccarezza, hanno deciso di organizzare a Varazze, per domenica 7 novembre prossimo, in occasione delle previste celebrazioni per la “Festa dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate”, la “giornata varazzina del ringraziamento”.
Sono lanciatissimi e non si arrestano i due massimi rappresentanti delle locali istituzioni, maggiormente coinvolti dall’emergenza nubifragio che il 4 ottobre scorso ha interessato vaste aree del territorio varazzino con frane, smottamenti, esondazioni e devastanti allagamenti, causando ingenti danni alle infrastrutture, alle attività economiche ed ai privati cittadini. Non si sono mai risparmiati; sono sempre stati presenti ed attivamente impegnati nella gestione dell’emergenza, con a fianco il Prefetto, i suoi tecnici e tutti i rappresentanti dell’unità di crisi subito istituita. Iniziativa, questa, che fa loro onore ed è destinata ad avere unanimi consensi e significativi sviluppi. L’impegno e la solidarietà portata a Varazze da tanta gente giunta dalla Lombardia, Toscana, Piemonte e da tutta la Liguria è una tangibile dimostrazione di come il “Popolo Italiano” esista, forte coeso ed indivisibile.
Il programma in via di definizione prevede la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa Collegiata di S. Ambrogio, per ringraziare di non aver avuto nessun ferito, nonostante la vastità del territorio interessato dal violento nubifragio e la gravità dei danni subiti. Poi, dopo la funzione religiosa e il doveroso momento di raccoglimento in ricordo di tutti coloro che in armi hanno lottato, e perso la vita per l’unità e la libertà del popolo italiano, compreso quelli che tutt’oggi continuano a farlo nelle missioni di pace, che li vedono impegnati in varie località del mondo, come i 4 valorosi Alpini recentemente morti a Farah in Afghanistan, tutti al Palasport accompagnati dalle note della Fanfara degli Alpini, con i Vigili del Fuoco, le diverse componenti della CRI, le Forze di Polizia, i Militari, la Protezione Civile, le Associazioni d’Arma e quanti hanno contribuito a vario titolo con il loro pronto intervento, a consentirci di gestire al meglio una lunga settimana d’emergenza.
Un festoso gesto di ringraziamento e gratitudine, ma anche liberatorio, dopo tanta tensione e stanchezza, per lo scampato pericolo e per la consapevolezza di quanto ancora occorrerà fare, per rimarginare le ferite inferte ad un già fragile e delicato territorio, aggredito e martoriato da più calamità che noi uomini, volutamente o no, giornalmente riusciamo ad aggravare con la nostra trascuratezza, quando addirittura non diventa indifferenza. Naturalmente, l’attenzione più grande e pressante rimane quella di rilanciare l’economia e trovare soluzione alla disperazione di quei nostri sfortunati concittadini che hanno perso molto, alcuni tutto, compreso la casa. Tutti noi dobbiamo continuare ad essergli vicino, sostenendoli ed aiutandoli fattivamente a recuperare forza e coraggio, per ripartire con la normale vita di tutti i giorni.
Il Presidente Vaccarezza ha dichiarato di avere invitato a partecipare alle celebrazioni di Varazze il Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, non solo perché si è subito adoperato per fare stanziare 10 milioni di euro alla Liguria, destinati a far fronte ai primi urgenti interventi di recupero e messa in sicurezza del territorio, ma in quanto si è reso immediatamente disponibile a visitare i luoghi maggiormente colpiti, pronunciando parole di apprezzamento per il lavoro svolto; fornendo poi, una chiara sintesi sulla gravità della situazione verificata di persona ed ascoltando le relazioni fatte dai vari tecnici competenti, messi in campo dalle locali istituzioni. Persona che ci piacerebbe avere qui con noi, in questo speciale giorno che non vogliamo sia solo della memoria, del ringraziamento, della gratitudine, ma che soprattutto rappresenti un patto per il rilancio ed il proseguo di quella coesione, vanto e orgoglio di una comunità, che messa in ginocchio da un improvviso e disastroso evento, ha saputo reagire con straordinario senso di responsabilità e silenzioso, laborioso impegno.
L’invito a partecipare, ci è stato detto, sarà ovviamente esteso anche al Presidente della Regione Claudio Burlando, al Prefetto Claudio Sammartino ed a quanti, Pubblici Amministratori, politici, funzionari e tecnici sono venuti o hanno inviato personale a Varazze, nei concitati giorni subito dopo l’alluvione , consentendoci di uscire in fretta dall’emergenza. Evento che vedrà partecipare anche il nostro Vescovo SER Vittorio Lupi, che nonostante precedenti impegni sarà con noi nella tarda mattinata, per farci sentire tutta la sua vicinanza e benevolenza.
Un particolare ringraziamento lo vogliamo rivolgere alla CRI, alla Protezione Civile, l’Associazione nazionale Alpini di Varazze e ai “cinghialisti” di Alpicella, che hanno deciso di accollarsi il maggior onere della festa, preparando il “rancio” per tutti i loro colleghi, quelli prontamente arrivati a darci una mano nel drammatico momento del bisogno, consentendoci di uscire rapidamente dall’emergenza, che accetteranno l’invito di ritornare per festeggiare con noi lo scampato pericolo e farsi ringraziare come meritano per l’indispensabile l’aiuto datoci.
Grazie dal profondo del cuore a Voi tutti. Senza la disponibilità di tantissimi volontari giunti da ogni dove, dei Funzionari, dei Tecnici e tutti i dipendenti del Comune, ma anche di tantissimi cittadini scesi nelle piazze, nelle strade e dove era richiesta la loro opera, non avremmo potuto recuperare così presto una minima parvenza di normalità, riaprendo la strada per Casanova e Faje con tanto anticipo sulle previsioni, seppure a senso unico alternato.
a /Savonanews/ Varazze: una giornata di festa per dire grazie agli “Angeli del fango” [Continua …]
Commento by Comitato Ponente Varazzino — 16 Ottobre 2010 @ 13:04