Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
Varazze, 24 aprile 2010. Home page
PonentevarazzinoNews
I dipendenti della Cartiera Romanello protestano davanti al Comune
Si è svolto come preannunciato il sit-in di protesta e sensibilizzazione dei dipendenti della Cartiera Romanello, ora in cassa integrazione, senza alcuna previsione per una eventuale ripresa produttiva. Li abbiamo incontrati per esprimere loro la solidarietà e disponibilità del direttivo e segreteria di Ponente Varazzino a sostenere la necessaria azione d’informazione e coinvolgimento di tutta la comunità, così pesantemente colpita dalla crisi occupazionale.
Riteniamo sia alto il rischio di disperdere troppe professionalità e di perdere realtà produttive ecosostenibili, indispensabili ad una città a prevalente vocazione turistica.
Il Presidente della Regione Ing. Claudio Burlando ci ha promesso di organizzare un incontro con tutte le parti in causa presso la sede della Cartiera, in occasione della sua recente visita ai Cantieri Baglietto, anch’essi in crisi ed in mano ad un liquidatore nominato dalla proprietà. Ci impegniamo a sollecitare sia questo incontro, come ogni altra possibile iniziativa finalizzata a cercare di trovare una soluzione che scongiuri la chiusura dell’impianto.
Il volantino oggi distribuito dai dipendenti della Romanello, oltre a richiedere garanzie ed accorgimenti operativi di alleggerimento, termina con prese di coscienza e perentorie determinazioni, dettate dalla situazione di estremo disagio ed oscuri presagi in cui da settimane sono costretti a vivere, insieme alle proprie famiglie; le riportiamo, nella speranza e con l’auspicio che tali propositi non abbiano motivo di dover essere attuati:
“Ogni risposta negativa alle nostre richieste non potrà che esser letta come segno di disinteresse verso lo stabilimento ed i suoi lavoratori. In tal caso non avremo alcuna difficoltà a dichiarare anche il nostro disinteresse verso la direzione Romanello, chiedendogli di farsi da parte e di lasciare il campo ad altri veramente interessati, disponibili ad investire seriamente sul patrimonio impiantistico e di esperienza che lo stabilimento e le sue maestranze sanno di rappresentare.”
Il signor sindaco da noi contattato ci ha assicurato il suo personale impegno e la disponibilità di tutta la Giunta, a cercare una possibile soluzione, anche se al momento non esistono iniziative tali da poter lasciare intravedere uno spiraglio o un possibile avvio di concrete trattative.