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10 Aprile 2010

Varazze: Delfino e Petrucci presentano ‘Tano La Busca’, l’eterno secondo

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni

Varazze, 10 aprile 2010.                                            Home page

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Delfino e Petrucci presentano ‘Tano La Busca’, l’eterno secondo

copertina BelloniTano La Busca: il ciclismo di Tano Belloni, “eterno secondo” che sapeva vincere.

Arriva maggio e ritorna come tutti gli anni il Giro d’Italia. L’anno scorso, 2009, in occasione della ricorrenza centenaria si sprecarono i libri che andavano alla ricerca del ciclismo storico ed eroico dei pionieri. Quest’anno non ne parlerà più nessuno del caro vecchio Giro … e dei suoi anni migliori.

Quale occasione più propizia, hanno pensato la coppia Carlo DelfinoGiampiero Petrucci, già autori sia insieme che da soli di numerosi libri sul ciclismo che fu, per ricordare quindi, lontano da casse di risonanza e momenti d’occasione, un protagonista del bel ciclismo di un tempo?

Ed ecco pronto, fresco di stampa, il nuovo lavoro dell’ormai noto duo di studiosi di storia e storie del ciclismo. Questa volta, la loro attenzione di appassionati del ciclismo dei pionieri, si è posata su il misconosciuto Tano Belloni, corridore degli anni venti, passato alla storia del ciclismo come “eterno secondo”. E proprio da questa loro curiosità è nato il libro “TANO, LA BUSCA!” Il ciclismo di Tano Belloni, “eterno secondo” che sapeva vincere, edito dalla Casa Editrice Il Fiorino di Modena.

Lavoro il loro ulteriormente impreziosito dalla prefazione di Claudio Gregori, giornalista esperto di ciclismo de La Gazzetta dello Sport.

Nato a Pizzighettone nel 1892, da fanciullo rischiò anche di morire annegatoRetro copertina di Tano La Busca nell’Adda. Quando i suoi si trasferirono a Milano si dedicò in principio allo sport della lotta libera. Crescendo divenne un ballerino formidabile ed eccelso giocatore di carte e biliardo, ma soprattutto è ricordato come uno dei grandi protagonisti del ciclismo ai tempi della prima guerra mondiale (ricordiamo che Tano non fece il militare perché da ragazzo si amputò due falangi al tornio …) ben presto il cremonese trovò sulla sua strada il primo Campionissimo: Costante Girardengo. Nonostante i due fossero grandi amici, il piemontese ebbe spesso la meglio (da qui il soprannome di eterno secondo). Tuttavia la sua carriera fu brillante e Tano trovò spazio anche all’estero dove ottenne successi importanti. Corridore completo anche in pista e nel ciclocross, non fece fatica ad imporsi nelle Sei Giorni d’oltreoceano. Ma una parte notevole della sua vita ciclistica si estese al dopoguerra quando scese di sella, con la sua presenza costante ed estrosa al seguito delle corse professionistiche e al Vigorelli di Milano di cui fu per una trentina d’anni il direttore.

Il libro narra le vicende sportive ed umane di questo ottimo rappresentante del ciclismo pionieristico, quando affrontare la strada era veramente un’ avventura, come solo persone appassionate e profondamente competenti sanno fare e trasmettere, rendendo tutti partecipi di esperienze uniche e irripetibili.

Ma che cos’è la “LA BUSCA” del titolo?  Ce lo spiegano gli autori.

“… Belloni in gioventù ha il vezzo di correre con il fazzoletto in bocca.  In seguito per soddisfare il suo desiderio fremente di avere qualcosa tra i denti, usa una cordicella arrotolata attorno al collo la cui estremità viene masticata. Questo suo comportamento che all’inizio desta ilarità, complici gli ottimi risultati che riesce a conseguire, diventa un corollario indispensabile al suo “essere corridore”. Al velodromo Sempione di Milano, Belloni trova molti estimatori per la sua generosità. Però, quando i tifosi lo vedono senza questa sorta di collana, lo apostrofano bonariamente urlandogli a gran voce: “Tano, la busca! “Busca infatti in milanese significa pagliuzza e Belloni accontenta il pubblico; entra sul prato in maniera istrionica, stacca un filo d’erba particolarmente lungo e se lo infila tra i denti. L’applauso scatta fragoroso. Tano è pronto per un’altra sfida ….”

Il libro di 160 pagine con un centinaio di foto significative lo si può richiedere nelle migliori librerie oppure all’Editore “Il Fiorino di Modena”, al numero 059 281577 costo 12,00 euro.

Precedente pubblicazione degli stessi autori:

Varazze ha ricordato Fausto Coppi con la presentazione del libro “Il primo volo dell’Airone”

3 Comments »

  1. da /Genovapress/ TANO LA BUSCA: IL CICLISMO DI TANO BELLONI ” ETERNO SECONDO” CHE SAPEVA VINCERE [Continua … ]

    Commento by Comitato Ponente Varazzino — 11 Aprile 2010 @ 14:43

  2. da /Savona e Ponente/ Delfino e Petrucci presentano ‘Tano La Busca’, l’eterno secondo [Continua … ]

    Commento by Comitato Ponente Varazzino — 12 Aprile 2010 @ 12:15

  3. da /Savonanews/ Varazze: per il Giro arriva il libro sull’Eterno Secondo [Continua … ]

    Commento by Comitato Ponente Varazzino — 12 Aprile 2010 @ 12:17

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