Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
Varazze, 4 marzo 2010. Home page
PonentevarazzinoNews
Comprare un farmaco sul web non è come un gioco
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del responsabile per la Sanità dell’Italia dei Diritti, che tratta del preoccupante e dilagante fenomeno dell’acquisto di farmaci sul web.
Compravendita di farmaci online, il parere di Caporale
Il responsabile per la Sanità dell’Italia dei Diritti: “Con la salute non si scherza, comprare un farmaco non è come acquistare un gioco”
La Guardia di Finanza insieme con l’Associazione spezzina titolari di farmacia, dal 3 marzo daranno il via ad una campagna di sensibilizzazione, rivolta ai ragazzi delle scuole superiori, per dissuadere dall’acquisto di farmaci sul web. L’attenzione è rivolta a quella fetta di mercato legata alle pillole dimagranti e gli integratori che attirano sempre di più i giovani senza informarli delle possibili conseguenze.
A tal proposito il responsabile per la Sanità dell’Italia dei Diritti, Manlio Caporale spiega: “Abbiamo in Italia normative che attraverso la rete si possono aggirare. Acquistando i prodotti in questo modo, però, non possiamo sapere dove e come vengono fabbricati, e soprattutto, non sapremo mai cosa contengono veramente.
L’educazione è quindi alla base – continua l’esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro – bisognerebbe fare un giro anche nelle palestre, visto che è lì che c’è la maggiore domanda. Un sito internet che vende farmaci, andrebbe oscurato alla stregua di quelli a stampo pedofilo. Non solo il farmaco, ma anche gli integratori hanno delle norme, e necessitano di un dossier per essere assunte.
Ci sono infatti quattro classi che vanno dalla bevande ai medicinali, ognuna di queste dettagliatamente regolata. Ben venga questa campagna di sensibilizzazione – conclude Caporale – con la salute non si scherza”
Fonte: Ufficio Stampa Italia dei Diritti
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