Varazze: Recita di Natale alla Scuola Primaria di Casanova
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Varazze, 18.12.2009.
PonentevarazzinoNews
Recita di Natale alla Scuola Primaria di Casanova
Questa mattina si è svolta la recita di Natale alla Scuola Primaria di Casanova, preparata con tanta cura dagli entusiasti alunni, guidati dalla dirigente Geronima Bruzzone e dalle volenterose insegnanti M. Caterina Ferro, Chiara Pesce, Anna Pisano, Bruna Vallerga e Beatrice Piana.
Nel corridoio della scuola è posto un cartello che ha attirato la nostra attenzione e rende merito a chi l’ha ideato:
E’ giusto fare festa, ma non dimentichiamo:
chi è solo
chi è senza casa
chi è senza cibo
chi è senza lavoro
chi è senza famiglia
chi è senza pace
chi è senza cure
chi è senza libertà
Il progetto “Natale 2009” presentato della Scuola Primaria di Casanova agli ospiti intervenuti:
- Recita a tema, “Natale nel Mondo”, usi e tradizioni lontane e vicine;
- Esposizione dei lavoretti preparati:
- pandolce genovese, preparato a scuola secondo un’antica ricetta e cotto nell’Antico Forno dell’Alpicella;
- befane, realizzate con materiale riciclato;
- decori, con lampadine in disuso;
- cornici, personalizzate con le foto eseguite grazie alle macchina fotografica digitale offerta da “Il Giornalino”.
Veramente molto bravi e preparati gli alunni, che divisi in gruppi-nazione, dopo aver ricevuto le rispettive bandiere, si sono alzanti a turno, descrivendo gli usi della tradizione natalizia del paese rappresentato.
Il gruppo Italia, si è concentrato nel descrivere in particolare le usanze liguri, spaziando dal presepe vivente, al panettone genovese.
E’ stata pure recitata una poesia in dialetto varazzino, molto gradita dai presenti, soprattutto dal poeta dialettale Mario Traversi il quale, visibilmente commosso, ha regalato alla classe il libro “Natale Vazin” di Carletto Ghigliotti edito a cura de “U Campanin Russu”, la meritoria associazione varazzina da lui presieduta.
Dopo i canti tradizionali in italiano ed in inglese, il Signor Sindaco Prof. Giovanni Delfino, si è complimentato con alunni ed insegnanti, per la spontanea bravura dimostrata, accettando pazientemente di rispondere alle tante domande appositamente preparate per lui, tutto in un’atmosfera gioiosa e serena.
Recita ed incontro si sono conclusi con l’offerta ai presenti di un panettone genovese, fatto in classe con tanto impegno ed infinito amore, cotto nel rinomato “Antico Forno dell’Alpicella”, un bicchiere di moscato e una fetta di pandoro. Appuntamento a Natale 2010.
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