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Varazze, 3 dicembre 2009.
PonentevarazzinoNews
A Riomaggiore si è discusso di turismo verde
Il turismo italiano si colora di verde.
Si è chiuso l’VIII Forum Nazionale dell’Agriturismo, annuale appuntamento formativo per dirigenti, funzionari e associati di Agriturist e Confagricoltura per discutere e confrontarsi sugli sviluppi del settore turismo natura, annunciato con il nostro post “Il rilancio del turismo in discussione a Riomaggiore”.
L’agricoltura gioca oggi un ruolo strategico nella crescita del movimento vacanziero che interessa il territorio italiano. Il turismo verde, infatti, è un settore che da alcuni anni, non solo non conosce flessioni, ma si è imposto quale protagonista nella scelta della destinazione turistica. Nonostante tutto ciò, l’urbanizzazione prosegue nella sua inesorabile sottrazione di spazi alle attività agricole e rurali e il paesaggio, il nostro più grande patrimonio, continua ad essere dilapidato.
Della “bella realtà” che l’ecoturismo rappresenta per l’intera economia del paese, delle sue enormi potenzialità, ma anche delle innegabili difficoltà e contraddizioni di questo settore, si è parlato nell’VIII Forum Nazionale dell’Agriturismo organizzato da Agriturist – in collaborazione con il Sistema Turistico Locale Cinque Terre e riviera spezzina, l’Ente Parco e la Confagricoltura Liguria – a Riomaggiore dal 30 novembre al 2 dicembre.
«Sono chiari i segnali del successo di agriturismo, ecoturismo e turismo enogastronomico. – Ha ribadito Vittoria Brancaccio, presidente di Agriturist – Adesso è necessario sostenere con forza questi settori dell’offerta turistica italiana, tipici dello spazio rurale, legati prioritariamente alla qualità e all’innovazione del contesto agricolo, per concretizzarne al più presto tutte le enormi potenzialità.»
«L’avanzamento delle città a discapito dell’ambiente rurale non tiene minimamente conto delle ricadute negative, non solo strettamente ambientali, ma anche economiche. – Ha sottolineato Edoardo Salzano, importante urbanista intervenuto nel corso della seconda giornata di lavori del Forum – Infatti in un mondo dominato, che piaccia o meno, dalla concorrenza, l’Italia continua a mettere a repentaglio il suo più immenso patrimonio.»
Dalle tre giornate di lavori, è emerso anche chiaramente il ruolo centrale che parchi, aree protette e riserve sono in grado di giocare nella definitiva affermazione del turismo verde.
«I parchi non sono più semplici riserve di biodiversità. Sono oggi qualcosa di diverso, di nuovo. – Ha dichiarato Silvano Vinceti, in rappresentanza del Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla – Si sono evoluti in chiave economico-turistica, e possono, in molti casi, indicare a tutto il movimento dell’ecoturismo la giusta via da percorrere per la conquista di un proprio forte segmento di mercato.»
«Quest’anno, per il Forum 2009, abbiamo scelto il Parco Cinque Terre – ha sottolineato Vittoria Brancaccio, presidente di Agriturist – per avvicinare il nostro momento di riflessione ad una realtà concreta che ha saputo coinvolgere nella conservazione e valorizzazione delle proprie radici e del proprio paesaggio un’intera comunità realizzando un piccolo miracolo economico.» Silvia Paolillo.
VIDEO
Fonte: Parco Nazionale 5 Terre
Il direttivo.
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