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Varazze, 26.11.2009.

PonentevarazzinoNews

Terza edizione a Savona di
‘La Musica incontra l’Arte’

Sarà un programma dedicato alla musica di J.S. Bach dal titolo “ARS ET MENSURA MUSICAE” – Musica e matematica nell’arte astratta di Johann Sebastian Bach” eseguito dall’Harvey Ensemble ad inaugurare l’ormai consueta rassegna “Musica nei Musei e non solo – La Musica incontra l’Arte” (3^ edizione nella Provincia di Savona) organizzata dall’Associazione Culturale “Accademia del Chiostro” ed interamente firmata dal Direttore Artistico Donatella Ferraris.

La consuetudine di utilizzare spazi museali per presentare spettacoli musicali si è consolidata in questi ultimi anni, forse anche per merito dell’Accademia del Chiostro che ha iniziato per prima a Genova e in seguito nella Provincia di Savona (anni 2004 e 2007) e nella Provincia di Imperia (anno 2008) a proporre concerti nelle splendide sale dei musei cittadini.

L’inaugurazione della stagione avverrà sabato 28 novembre alle ore 18 presso la Pinacoteca Civica in Piazza Chabrol. Per gli amanti della musica e della matematica, un’occasione da non perdere!

Gli artisti impegnati Gaetano Conte, flauti; Fernando Arena violino; Massimo Vivaldi, viola; Donatella Ferraris, violoncello (Harvey); Mario Del Grosso, cembalo, fanno parte del gruppo Harvey Ensemble che si occupa da anni di musica e di prassi musicale del periodo Barocco.

Il programma: Fantasie, preludi e variazioni corali per organo di J.S. Bach, trasposte per gruppo strumentale da camera, eseguite con copie di strumenti originali, secondo i principi della filologia musicale e dell’antica prassi esecutiva.

Contenuto: La musica speculativa e le variazioni corali di J.S. Bach come rappresentazione e sintesi sublime del moto incessante della natura.

Dalla cellula primigenia ogni essere vivente deriva da una precedente forma di vita, in un infinito processo di duplicazione, evoluzione, differenziazione e diffusione. Così la musica, in ogni istante del suo processo storico evolutivo, diviene profondamente creativa ed innovativa, ma contemporaneamente clonazione e plagio di se stessa. Massima espressione dell’ingegno umano applicato all’ordine armonico musicale, si pone innanzi a noi l’onnipotente capacità creatrice di J.S. Bach. La sua costruzione armonica si presenta come perfetto equilibrio tra speculazione numerica e artistica bellezza, tra razionalità e mondo dei sentimenti.

Muovendo almeno parzialmente dalle basi poetiche e teologiche della Riforma Protestante egli pone le basi di un maestoso edificio musicale armonioso e solenne, per la gloria di Dio, sintesi della forza generatrice della natura. Il tema di corale, nella sua unicità e semplicità, diviene cellula melodico-dinamica feconda di molteplici architetture sonore, come la cellula biologica è la potenziale creatrice della complessità della vita. La cellula tematica diviene pura astrazione metafisica, un mondo concettuale di valori logici ed architettonici in grado di  guidare e strutturare la genesi musicale e stimolo per la creazione di forme nuove, parafrasi, variazioni, contrappunti, improvvisazioni su di un materiale tematico trasfigurato strumentalmente, che da semplicissimo diviene estremamente complesso.

I concetti teologici sintetizzati in unità tematiche, vengono immersi nella speculazione astratta dell’elaborazione strumentale e subiscono una profonda evoluzione e mutazione nell’introspettivo moto perpetuo della scomposizione e della ricomposizione, in un continuo ampliarsi d’orizzonti tra reminiscenze, astrazioni e ritorni alla familiare realtà. Il tema, come l’unità vitale della natura, si trasforma in base concettuale assoluta, un porto sicuro a cui far ritorno dall’incessante esplorazione nel mare ignoto delle variazioni musicali.

Un mare che è la perfetta rappresentazione dell’oceano primordiale che fu origine e culla di ogni forma di vita che lentamente ma inesorabilmente colonizzò e popolò ogni più piccolo spazio della natura in una infinita molteplicità di mutazioni e variazioni, ma sempre mantenendosi fedele a sé stessa e alla propria destinazione finale.

La rassegna proseguirà nel mese di dicembre con altro importante incontro presso Palazzo Oddo ad Alberga (SV) in Piazza del Popolo sempre alle ore 18.

L’ingresso ai singoli spettacoli è gratuito.

L’intera manifestazione sarà realizzata con il contributo della PROVINCIA DI SAVONA, ASSESSORATO ALLA CULTURA, CON FONDI REGIONALI.

Per informazioni telefonare al numero 338 3100543
Per eventuali fax inviare allo 010 3990028
Per comunicazioni: info@accademiadelchiostro.org

Per approfondire:

Storia dell’Accademia del Chiostro

Il direttivo.
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