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Varazze, 13.11.2009.
PonentevarazzinoNews
L’AVO di Savona compie 30 anni
“Dai poco se doni la tua ricchezza, ma se doni te stesso, tu doni veramente”
Associazione
Volontari
Ospedalieri
Scopriamo l’AVO di Savona by “Il Ponente”.
30 anni di esperienze, emozioni e solidarietà – L’Associazione Volontari Ospedalieri di Savona è stata costituita nel 1979, è iscritta all’albo regionale delle associazioni di volontariato ed è un’associazione senza scopo di lucro.
L’AVO è nata per dare una possibilità concreta ed organizzata a quanti vogliono portare conforto agli ammalati, spesso soli, nelle corsie degli Ospedali e delle Case di riposo.
Scopo dell’Associazione è assicurare una presenza amica e costante nelle strutture sanitarie offrendo agli ammalati soprattutto calore umano, ascolto e dialogo, elementi indispensabili per lottare contro la sofferenza, l’isolamento e la noia. In particolare i nostri volontari sono presenti per aiutare al momento della cena, delle passeggiate e nei momenti di solitudine. Si tratta di una presenza che integra il lavoro del personale medico ed infermieristico senza mai sconfinare nelle mansioni tecniche e professionali che sono svolte dal personale di assistenza strutturato.
L’Avo di Savona quest’anno festeggia i 30 anni e al fine di ringraziare i Volontari, che da così tanto prestano la loro opera, e sensibilizzare i giovani ad avvicinarsi al volontariato, ha deciso di organizzare per venerdì 13 novembre con inizio alle ore 18, presso il Complesso Monumentale del Priamar – Palazzo del Commissario in Savona, un evento aperto alla cittadinanza, per una celebrazione pubblica e la partecipazione come ospite d’onore del dott. Luigi Pelazza, artista del programma televisivo “Le Iene”.
I numeri dell’AVO:
Al momento della fondazione i Volontari erano in totale 15. I Primi Volontari prestavano la loro opera presso la Casa di Riposo del Santuario e presso l’Ospedale San Paolo di Savona (struttura originaria sita nel centro cittadino).
Oggi a distanza di 30 anni i volontari sono 250 che operano nelle seguenti strutture:
– Ospedale San Paolo di Savona,
– Residenza Protetta “Noceti” località Santuario di Savona,
– Casa di Riposo di Celle Ligure,
– R.P. “Casa del Nonno” di Varazze, presso R.S.A. di Varazze
– R.P. ex Ospedale S. Antonio di Sassello.
Le ore settimanali dedicate dai volontari sono in totale 750. Ogni volontario dedica al servizio circa 3 ore del proprio tempo ogni settimana.
Fra le diverse attività dell’AVO di Savona è importante segnalare l’impegno volto a divulgare fra i giovani delle Scuole superiori i principi di solidarietà alla base dell’Associazione, attraverso l’organizzazione di stage mirati in collaborazione con la ASL2 savonese.
GLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI DI SAVONA ALL’OSPEDALE S. PAOLO
Per il terzo anno consecutivo l’Associazione Volontari Ospedalieri di Savona (AVO), in collaborazione con l’ASL2 Savonese, ha attivato un progetto socio-sanitario presso il presidio ospedaliero S. Paolo e alla R.S.A. di Varazze, rivolto agli studenti maggiorenni delle scuole superiori.
Il primo anno il progetto ha coinvolto 30 studenti del liceo scientifico “O. Grassi” di Savona per annoverarne 65 nel secondo anno con la partecipazione sia del liceo scientifico “O. Grassi” sia del liceo “G. Della Rovere”.
Quest’anno l’iniziativa è continuata estendendo il progetto anche al liceo classico “G. Chiabrera” per un totale di 90 studenti.
Le ragioni che ci hanno spinto ad intraprendere questo progetto è che, in un’epoca che ha accelerato i ritmi della competizione e nella quale i valori morali sembrano dimenticati, crediamo che si senta il bisogno di rifondare una società basata sul rispetto dell’uomo. L’esperienza del confronto con la sofferenza ed il disagio può contribuire a fare riflettere sul valore della solidarietà, promuovendone la cultura e sviluppando nei giovani una coscienza sociale.
Si realizza, inoltre, un incontro con una specifica realtà lavorativa, quella degli operatori ospedalieri, favorendo una conoscenza che potrà essere utile agli studenti nel momento dell’orientamento per le scelte future.
Dopo la fase progettuale nei mesi di Aprile e di Maggio 2008, nell’anno scolastico 2008-2009 si è sviluppata la fase dell’accoglienza, che ha avuto inizio con un incontro preliminare cui hanno partecipato il Direttore Sanitario della ASL2 Dott.ssa Claudia Agosti, i Referenti scolastici dei tre Istituti, il Personale medico dei reparti individuati: il Direttore della S.C. di Chirurgia generale Dott. Angelo Schirru, il Direttore Dipartimento di Medicina Dott. Rodolfo Tassara, il Direttore della S.C. Pronto Soccorso e Osservazione Breve Dott. Roberto Lerza, il Direttore della S.C. di Ortopedia e Traumatologia Dott. Stefano Bosio, il Direttore della S.C. di Medicina Interna per le cure intermedie Dott. Lionello Parodi, il Direttore della S.C. di Madicina interna e gastroenterologia Dott. Giorgio Menardo, il Direttore f.f. della S.C. di Neurologia Dott. Aurelio Torazza ed i Dirigenti dell’Associazione Volontari Ospedalieri di Savona.
Gli studenti, accompagnati da un tutor, saranno presenti in corsia un pomeriggio alla settimana, da Ottobre a Dicembre, per un impegno complessivo di 25 ore.
Al termine dell’esperienza, oltre ad una certificazione che potrà valere come credito formativo, verrà ripetuto l’incontro con i ragazzi, i referenti scolastici, i dirigenti medici della ASL2 ed i referenti AVO per analizzare insieme la loro esperienza ed ascoltare le loro opinioni.
Fonte: Il Ponente
per approfondire:
AVO-SAVONA – Via Genova 30 – Tel.: 019.8404814
Fax: 019/8404814
Orari di servizio: lunedì e venerdì 10-12 mercoledì 10,00-12,00 e 16,30-18,30
Il direttivo.
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