Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
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Varazze, 23.09.2009.
PonentevarazzinoNews
Le ultime sul recupero del
retroporto varazzino
Il Signor Sindaco di Varazze Prof. Giovanni Delfino e alcuni suoi Assessori hanno ricevuto oggi una rappresentanza del direttivo di questo sodalizio, per analizzare la situazione dell’iter burocratico della pratica riguardante il recupero urbano del retroporto.
Ringraziamo per la cortesia riservataci e per tutte le informazioni che hanno ritenuto utile fornirci, per meglio farci comprendere l’attuale situazione delle trattative in corso con i privati proprietari delle aree interessate dal progetto di riqualificazione e con i competenti organismi della Regione Liguria.
Come da sempre andiamo ripetendo, si tratta di un intervento assolutamente necessario, da realizzare al più presto, con alcune modifiche da noi richieste, che riguardano l’indispensabile modifica della viabilità veicolare e pedonale della zona intorno a piazza XXIV Maggio e al piazzale della stazione ferroviaria, non ancora definite.
Esistono a tale proposito oggettive difficoltà, dovute a molteplici fattori, che rischiano di complicare ulteriormente una trattativa complessa, che da anni cuoce in un crogiuolo di accese incomprensioni e contrastanti interessi.
Questo direttivo, dopo l’intenso e serrato confronto con gli Amministratori Comunali, iniziato in mattinata e poi ripreso nel pomeriggio, sentita la segreteria, numerosi abitanti e operatori economici della zona e della città, ha deciso di adoperarsi per cercare una possibile soluzione, che preveda il miglioramento della mobilità anche in considerazione del previsto aumento del peso insediativo (residenziale, commerciale, artigianale, sevizi socio-assistenziali, culturali e ricreativi).
Inizieremo, pertanto, a contattare politici e funzionari della Regione Liguria perché si facciano effettivo carico delle nostre richieste, osservazioni e suggerimenti, consentendo così una rapida approvazione del progetto e l’inizio dei lavori di una riqualificazione che attendiamo da decenni.
Vogliamo infine tranquillizzare quanti si sono rivolti a noi, preoccupati per le voci circolanti in città; siamo ancora fiduciosi di poter ottenere una positiva soluzione della questione viabilità: troppo evidente la necessità di modifica, non sostenibili altre tesi, compreso quella del senso unico da piazza XXIV Maggio verso la stazione FS, indicata dai competenti uffici regionali. Proseguiremo con la consueta costanza e determinazione a sostenere le richieste fatte; non accetteremo imposizioni e sapremo, qualora si dovesse rivelare necessario, opportunamente tutelare quei diritti che leggi e regolamenti ci riservano.
Il direttivo.
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