Varazze: Presentato il libro ‘L’elenco Universale delle cose tristi’ di Italo Gilles Lasalle

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni
comitato@ponentevarazzino.com –  Home page

Varazze, 12.09.2009.

PonentevarazzinoNews

Presentato a Varazze il libro
‘L’elenco Universale delle cose tristi’
di Italo Gilles Lasalle

varazze-collage-prersentazione-e28098le28099elenco-universale-delle-cose-tristie28099-110909Venerdì 11 settembre 2009, nella sala conferenze di Palazzo Beato Jacopo, Roberto Centazzo, lo scrittore che pubblica (ancora per poco) con lo pseudonimo di Italo Gilles Lasalle ha presentato, ai tanti intervenuti, il suo secondo libro: “L’elenco Universale delle cose tristi”; dai critici definito un autentico capolavoro.

Incontro organizzato da Giuseppe Codino, suo collega ed amico varazzino, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune, TeleVarazze e il nostro concittadino Vittorio Badano, noto studioso-scrittore e conduttore di rubriche televisive, che ha introdotto e coordinato la serata, con la collaborazione del Consigliere Comunale con delega alla Cultura Prof.ssa Mariangela Calcagno.

Simpatico e sorridente Roberto Centazzo; così sì è presentato al pubblico varazzino. Uno di noi, che in un determinato momento della propria vita, per una o più motivazioni, che ci ha spiegato e pure bene, ma non sveliamo per nulla togliere alle previste prossime presentazioni, ha capito di avere qualcosa da dire, ed ha scoperto che sapeva anche come farlo, riuscendo ad interessare altri ai fatti propri: curarsi senza pagare la parcella e ricavare benessere fisico-mentale e pure economico. Tanti i suoi colleghi presenti in sala, compreso il capufficio; dimostrazione di stima e rispetto per una persona che ha saputo trovare e sapientemente manovrare la classica valvola di compensazione.

“L’elenco Universale delle cose tristi” è un insieme di realismo fantastico tipico dei grandi della letteratura europea e di quella sudamericana. Il risultato di questa originale miscellanea si è rivelato eccellente; tanto da essere definito dai critici “un Capolavoro contemporaneo”. Non è però una sorpresa per chi ha seguito la fulminea ascesa della sua prima opera: “Per terra ho annusato la vita”, romanzo vincitore dell’edizione 2007 del concorso “Il Libro Parlante” di Predappio, pubblicato dalla casa editrice Il Ponte Vecchio.

Romanzo, ormai difficile da trovare e quando, con supplemento sul prezzo di copertina per rimborso spese di rintracciabilità, narra di un bambino che segue un vecchio giocatore di poker in giro per il mondo, nei suoi viaggi sul transatlantico Michelangelo, che diventato adulto si gioca a poker tutta la sua vita. La commissione del Concorso l’ha premiato con la seguente motivazione: “Per terra ho annusato l’aria, è un romanzo dal ritmo narrativo elevato, con una storia che si sviluppa in modo lineare e senza incrinature, raccontata con uno stile moderno e godibile”. La foto di copertina ha inoltre vinto il concorso fotografico parallelo a quello letterario.

Galleria fotografica: clicca << … Q U I … >> per accedere

La biografia di Italo Gilles Lasalle, riportata sul frontespizio è opera di fantasia come si conviene per l’Alias di uno scrittore di razza. La segnaliamo perché troppo bella e coinvolgente; libera l’immaginazione e fa galoppare la fantasia. Quella reale? Con la pubblicazione del quarto libro già scritto è in uscita nel 2010 insieme al terzo, ma questa volta con il proprio nome.

Gli Assessori Comunali Gianantonio Cerruti (Bilancio, Finanze, Tributi, Patrimonio, Partecipazione) e Giacomo Rolletti (Nettezza urbana, Discarica, Ambiente e qualità della vita, Sicurezza e prevenzione abusivismo) presenti in sala insieme alla loro collega Mariangela Calcagno, hanno già invitato il Dott. Roberto Centazzo (alias Italo Gilles Lasalle), a ritornare nella nostra accogliente Città, per presentare le sue nuove opere.

Il libro lo si può acquistare presso la libreria Moderna di Antonio Danaidi, via Camogli n. 21 – Varazze – Tel. 019 95210.

Il parere di alcuni lettori della sua prima opera “Per terra ho annusato la vita”:

Dolce, tenero, graffiante, entusiasmante!
Un libro bellissimo, dolce, profondo, ispirato.
Piacevole e scorrevole con spunti di riflessione profondi

Per approfondire:

iglasalle

Italo Gilles Lasalle. L’Elenco Universale delle cose tristi. Un Capolavoro contemporaneo – di Iannozzi Giuseppe

Recensioni e brani del libro

Precedenti post sull’argomento:

Varazze: Italo Gilles Lasalle presenta ‘L’elenco Universale delle cose tristi’

Varazze: talo Gilles Lasalle presenta ‘L’elenco Universale delle cose tristi’

Questo articolo è stato pubblicato il 12 Set 2009 alle 10:40 ed è archiviato nelle categorie Attualità, E: GALLERY, EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

Un commento

 1 

da “iglasalle” – BIOGRAFIA

ITALO GILLES LASALLE nasce a Buenos Aires da genitori italo-francesi emigrati in cerca di fortuna. Cresciuto dalla nonna paterna, all’eta’ di 10 anni viene affidato a un lontano parente ritenuto affidabile e benestante. In realta’ quest’ultimo si procura da vivere giocando a poker sulle navi e lo conduce con se’ in giro per il mondo, alternando periodi di opulenza ad altri di grande miseria.

Lasalle impara presto a cavarsela da solo con i mestieri piu’ disparati. In Australia fa il cameriere, l’aiuto cuoco, il facchino e lavora persino in un’agenzia funebre. A 19 anni in Francia, mentre lavora come aiuto-tipografo in una stamperia del Quartier Latin, legge un brano di Rilke che per lui e’ come una folgorazione: “Bisognerebbe aspettare a raccogliere senso e dolcezza per tutta una vita e meglio una lunga vita, e poi, proprio alla fine , forse si riuscirebbe a scrivere dieci righe che fossero buone”.

A quarantatre anni decide che e’ arrivato il momento di mettere su carta le sue esperienze. Va a vivere in Belgio, nell’entroterra di una citta’ di provincia. Si chiude in casa e scrive il romanzo autobiografico Per terra ho annusato la vita, con il quale nel 2007 vince il concorso letterario “il libro parlante” (edito da Il Ponte Vecchio – Cesena). Nel 2008 pubblica L’elenco Universale delle cose tristi, edito da CicoRivolta Edizioni.

Il terzo romanzo “Taccuino di appunti sulla teoria delle ombre”, composto durante uno degli ultimi soggiorni in Camargue, si è classificato al secondo posto al concorso nazionale “Città di Bobbio 2008. ed è stato finalista al Premio Città di Castello.

Nel 2009 vedrà la luce il suo capolavoro: “Ritratto di donna distratta”

12 Set 2009 alle 10:52

Scrivi una risposta

Devi essere loggato per inserire un commento.