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Varazze, 4 luglio 2009.

PonentevarazzinoNews

Pdl Varazze chiarisce posizione su distribuzione cariche nella Giunta Provinciale

 Riceviamo da Gino Pittaluga (Vice coordinatore Circolo delle libertà Varazze per Tutti) e Davide Porchetto (Consigliere Comunale già membro di direttivo F.I. Varazze), la lettera aperta di precisazione e rivendicazione, che pubblichiamo a favore di quanti interessati. 

CONSIDERAZIONI RIGUARDO LA EQUA REDISTRIBUZIONE DELLE CARICHE ALL’INTERNO DELLA GIUNTA PROVINCIALE

Il risultato elettorale che scaturisce dalla scorsa tornata elettorale evidenzia come il centro-destra sia significativamente cresciuto nell’intera Provincia di Savona. Risultati importanti, come quello di Cairo, di Vado e non ultimo, quello di Varazze, hanno fatto da forte traino per la vittoria del Presidente Vaccarezza.

Proprio la situazione di Varazze merita, secondo noi, un accurato approfondimento:

Varazze è stata la sede dove sono state messe le basi per il progetto che potrebbe completarsi il prossimo anno con la sfida dell’On. Biasotti per la Regione, ci riferiamo agli Stati Generali 1 e 2 nel corso dei quali è stata ufficializzata la candidatura di Angelo Vaccarezza.

La vittoria a livello comunale è stata chiara ma per nulla scontata, basti pensare che erano ben tre mandati consecutivi che la città veniva amministrata da una coalizione di chiara ispirazione progressista. Prendere Varazze era di fondamentale importanza per poter avere fondate chanches di vincere in provincia ed anche grazie al nostro aiuto il risultato è stato colto in pieno. Non va dimenticato l’impegno personale di tutti quanti noi, ma in particolare dell’ impegno profuso dal vice coordinatore provinciale Andrea Valle (che in campagna elettorale ha assunto funzioni di coordinatore, gravandosi così di ulteriori impegni).
 
Non ultimo và sottolineato che Varazze, con la limpida vittoria riportata è balzata dal decimo al secondo posto nella lista delle città più importanti e strategiche per il Pdl.

Apprendiamo dai giornali che è intenzione del neo Presidente della Provincia ridistribuire le cariche in maniera proporzionale e meritocratica, andando a nominare assessori che siano espressione di tutto il territorio provinciale, ebbene, nella lista dei papabili ad un posto in provincia il nome che più ci è geograficamente vicino è comunque espressione del Pdl savonese, noi crediamo che, viste le argomentazioni suddette Varazze possa aspirare ad ottenere qualcosa di più.

Per approfondire:
Convocazione della prima seduta del Consiglio provinciale successiva alle consultazioni elettorali dell’anno 2009. Sabato 11 luglio 2009 – ore 10,30

Immediata la risposta di Andrea Valle, vicesindaco di Varazze, che riportiamo integralmente:

Varazze, 4 luglio 2009

A seguito di considerazioni pervenute da Varazze, riguardo la composizione della Giunta provinciale e apparse in queste ultime ore sui quotidiani on-line, desidero sinteticamente chiarire il mio pensiero e la mia posizione.

Prima di tutto voglio sgombrare il campo da ogni dubbio, confermando che il mio ruolo è, come promesso agli elettori in campagna elettorale, quello di Vicesindaco di Varazze a fianco di Giovanni Delfino.

Da ormai più di due anni io e Angelo Vaccarezza lavoriamo in perfetta simbiosi prima in Forza Italia ora nel PdL. Questa sintonia ha contribuito, tra l’altro, a saldare con efficacia le varie anime politiche della provincia che mai, come in questi anni, sono state così unite e coordinate.  

Nessuno, compreso Vaccarezza, ha perplessità circa il ruolo che il PdL di Varazze ha saputo guadagnarsi e nessuno, credo, mette in dubbio il valore politico dell’intero levante savonese. Testimonianza ne sia il fatto che il Ministro Scajola ha scelto Varazze come sede per lanciare le candidature di Vaccarezza e di Biasotti.

Proprio ieri in un incontro con Vaccarezza si è parlato di Varazze; so quindi perfettamente quanto stiano a cuore al Presidente gli amici di Varazze e tutte quelle realtà provinciali che hanno fatto da traino per la vittoria.

In questo contesto è assolutamente necessario considerare quanto sia cambiata la provincia e quindi come l’esecutivo debba essere scelto, non più con   semplicistiche logiche numeriche, bensì sulle reali esigenze economiche, sociali e di sviluppo del territorio. E’ necessario, inoltre, ricordare che il quadro amministrativo provinciale è composto, non solo dalla Giunta bensì da tutta una serie di Enti altrettanto importanti e decisivi per la buona riuscita del progetto politico amministrativo della squadra del Presidente Vaccarezza della quale mi onoro di far parte.

Andrea Valle

Il direttivo.

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