La Liguria è devastata dalla speculazione edilizia

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni
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Varazze, 1 luglio 2009.

PonentevarazzinoNews

varazze-nautilusLa Liguria è devastata
dalla speculazione edilizia

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa inviatoci dall’Italia dei Diritti, con il quale viene richiesto a tutti i cittadini di riappropriarsi del loro ruolo di verifica e controllo sull’attività politico-amministrativa. Un invito che questo sodalizio spontaneo di quartiere ha costantemente rivolto ai propri concittadini: non lasciamo soli i nostri Pubblici Amministratori; esercitiamo il nostro dovere-diritto di verifica e controllo.

Sono tanti gli esempi di gestione poco oculata della cosa pubblica, che giornalmente ci coinvolgono, da rendere incomprensibile un così generalizzato disinteresse. Continueremo il lavoro di sensibilizzazione da tempo intrapreso, rassicurati dai risultati ottenuti e fiduciosi di poter vedere, in futuro, sempre più concittadini partecipare alla vita sociale e politica amministrativa del nostro paese.

COMUNICATO STAMPA

Legambiente boccia il nuovo porto di Imperia, la Garbolino preoccupata

La responsabile cittadina dell’Italia dei Diritti: “Abbiamo bisogno di politici capaci di tutelare noi e il nostro territorio”

Genova, 30 giugno 2009 – “E’ ora che i cittadini si riapproprino di un ruolo attivo nella vita politica comunale e provinciale per impedire gli scempi che deturpano il paesaggio e compromettono l’ambiente.”

La responsabile dell’Italia dei Diritti per la provincia di Imperia Lorenza Garbolino manifesta la propria preoccupazione per il già realizzato porto nuovo della città, uno degli approdi più grandi della Liguria con oltre 1000 posti barca, definito da Legambiente ‘una mega speculazione con un danno pesante al territorio costiero e all’ambiente marino’.

“La nostra terra – prosegue la Garbolino – è devastata dalla speculazione edilizia. Cosa aspettiamo a dire basta? E non è tutto, il report di Legambiente è chiarissimo: occupiamo il quarto posto nella classifica delle infrazioni e multe comminate per la pesca di frodo e altri reati connessi e non mancano segnali preoccupanti di infiltrazioni mafiose. Abbiamo bisogno – conclude l’esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro – di politici capaci di tutelare noi e il nostro territorio. Dobbiamo mandare a casa tutti coloro che continuano a disporre del bene comune guidati dalla sola logica del profitto.”

Fonte: Ufficio Stampa Italia dei Diritti
e-mail: italiadeidiritti@yahoo.it
sito web www.italiadeidiritti.it

Il direttivo.

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Questo articolo è stato pubblicato il 01 Lug 2009 alle 23:56 ed è archiviato nelle categorie Ambiente, Attualità, COMUNICATI E COMMENTI DEL DIRETTIVO, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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