Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni”
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Varazze, 8 maggio 2009.
PonentevarazzinoNews
Lista ‘Varazze che Vogliamo’,
questa sera assemblea pubblica
Giovanni Baglietto (Italia dei Valori), 45 anni, medico dentista, uno dei cinque candidati sindaco di Varazze, questa sera si presenta alla cittadinanza con programma e componenti della lista.
Alle 20.45, nella sala convegni del palazzetto dello sport “Gerolamo Craviotto” di Varazze, in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, avverrà la presentazione ufficiale di “Varazze che Vogliamo”, lista civica che correrà alle elezioni comunali del 6 e 7 giugno. Alla serata parteciperà l’onorevole Giovanni Paladini, parlamentare per Italia dei Valori con Di Pietro, partito politico che darà ufficialmente l’appoggio a “Varazze che Vogliamo”.
“È un momento per noi importante, che sancisce il raggiungimento dell’obiettivo prefissato, ossia la partecipazione alla consultazione elettorale, dopo mesi di preparazione e di confronto, sia interno sia con la società varazzina – spiega Baglietto – . Auspichiamo la presenza di tutti quelli che, liberi da schemi politici o convinzioni di parte, vogliano confrontarsi sui problemi della città e sui possibili rimedi proposti dal nostro gruppo”.
Questi sono candidati di “Varazze che Vogliamo”:
Francesco Baglietto, Antonio Barisone, Chiara Bencetti, Irene Buono, Germano Cerruti, Andrea Cipollone, Danilo Coppola, Enrico Costa, Aldo D’Alì, Giuseppina Delbono, Guerino Demetrio, Bernardo Ettore, Claudio Ferrando, Sergio Ferrari, Claudia Foddanu, Fabrizio Gambetta, Marco Levratto, Cristiana Noto, Giovanna Oliveri e Valerio Zanni.
Per Conoscerli meglio vedere foto e pensiero su: Varazze che Vogliamo
Fonte: Savonanews
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Da “Varazze che Vogliamo” – Giovanni Baglietto: candidato a Sindaco per Varazze che Vogliamo
Mi presento.
Sono Giovanni Baglietto, ho 46 anni, sono sposato con Lucia e ho due figli, Francesco e Mattia.
Sono laureato in odontoiatria e protesi dentaria ed esercito la professione di odontoiatra qui a Varazze. Mio padre, Giuseppe, Pino per gli amici, è stato per due volte sindaco di Varazze. Per me la politica è un impegno recente, cominciato nel 1999 con la lista Nuova Varazze, con la quale, dal nulla, senza appoggi partitici, raccolsi il 9,81% dei voti entrando in consiglio comunale. Ho avuto successivamente l’esperienza di assessore al turismo dal 2003 al 2004. Dal 2004 al 2008 sono stato ancora assessore, con delega allo sport, edilizia privata, servizi sociali e demografici, poi il sindaco Ghigliazza mi ha rimosso per la mia nota allergia al cemento…
Sono stato capolista per Italia dei Valori alle elezioni politiche del 2006, mancando l’elezione alla Camera dei Deputati per 144 voti. Attualmente rivesto la carica di consigliere comunale a Varazze, e di Presidente provinciale di Italia dei Valori.
Assieme agli amici che mi seguono dal 1999, e con il supporto di tanti nuovi volti della società varazzina ho creato nello scorso mese di novembre “Varazze che Vogliamo”, soggetto politico a carattere civico dove trovano spazio tutti coloro che fanno della politica una passione e non un mestiere. Il nostro simbolo descrive forse meglio delle parole quello che è il nostro motivo di essere: il cuore rappresenta il nostro amore per Varazze, sentimento che sta alla base del nostro impegno, e la scritta “Varazze che vogliamo” descrive l’obiettivo che ci siamo prefissi: riportare la nostra città ai varazzini, a quelli che la abitano, a quelli che vogliono ancora credere di poterci vivere e dare un futuro alle prossime generazioni.
Oggi è difficile parlare di futuro, di prospettive,di aspettative. Hanno perso di significato due parole: fiducia e speranza. Varazze che Vogliamo invece crede ancora nella ripresa della nostra città, crede che dando fiducia alle persone giuste si possa riacquistare la speranza. Come in tutti i piccoli centri anche a Varazze si andrà a votare, più che per i simboli politici, per le persone e per le idee che esse porteranno avanti. Il nostro gruppo ha realizzato un programma che descrive le aspettative di gran parte della città, e crediamo che questo ci distingua da gente che invece pensa solo a spartire poltrone che neppure sanno se potranno occupare. Il potere di far ripartire una società è nelle mani del popolo, degli elettori. Proviamo insieme per una volta a dare una scossa alle logore stanze del potere cittadino, non abbiamo nulla da perdere, ma tutto da guadagnare!
Riprendiamoci la nostra città, prima che sia troppo tardi.
Giovanni Baglietto
Commento by Comitato Ponente Varazzino — 11 Maggio 2009 @ 16:17