Amazzonia in fiamme

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Varazze, 10.03.2009.

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Amazzonia in fiamme

Amazzonia arrosto – rapporto scandalo di Greenpeace

Roma, Italia — Un rapporto scandalo “Amazzonia arrosto. Un videoblog . Un reportage fotografico. Per denunciare la diretta relazione tra l’espansione dell’allevamento bovino e il dilagare della distruzione della foresta amazzonica. Il polmone del mondo nello stato del Mato Grosso è la regione con il più alto tasso di deforestazione. Il 79,5% delle aree recentemente deforestate in Amazzonia è stato destinato al pascolo.
 
Dal 1996 al 2006 ben 10 milioni di ettari – un’area pari a un terzo l’Italia – sono stati tagliati a raso a causa dell’allevamento bovino. Oggi il Brasile, che possiede la mandria commerciale più grande del mondo, è il principale esportatore di carne e pelle bovina. Inoltre, il governo brasiliano entro il 2018 intende raddoppiare la propria capacità di esportare questi prodotti.

Il Brasile è il quarto paese emettitore di Co2 a livello globale. In un paese in cui il 75% dei gas serra (GHG) emessi dipendono proprio dalla deforestazione, il governo dovrebbe prendere misure drastiche per fermare anziché stimolare l’espansione delle attività legate all’allevamento.
 
Il prossimo dicembre, i leader del mondo intero si incontreranno a Copenhagen per la negoziazione delle Nazioni Unite per il Clima più importante di tutti i tempi. Considerato che la distruzione delle foreste tropicali è responsabile di ben un quinto delle emissioni di gas serra a livello globale qualsiasi accordo per salvare il pianeta dal cambiamento climatico dovrà includere misure per fermare la deforestazione.
 
tutto su:  http://www.greenpeace.org/italy/news/amazzonia-bovini
Il direttivo.

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Questo articolo è stato pubblicato il 10 Mar 2009 alle 00:10 ed è archiviato nelle categorie - Tutela del Verde, Ambiente, Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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