Varazze – Liberalizzare l’edilizia per salvare l’economia o per essere ricordato come il ‘Novello cementificatore’?

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni
comitato@ponentevarazzino.com –  Home page

Varazze, 8 marzo 2009.

cogoleto4PonentevarazzinoNews

Liberalizzare l’edilizia per salvare l’economia o per essere ricordato come il ‘Novello cementificatore’?

Riportiamo un accorato messaggio di un nostro lettore, documentato da servizio fotografico, preoccupato per i palazzi che sono in costruzione nella collina di Cogoleto, prossimi ai confini con Varazze e con il Parco del Beigua.

“Cari amici,

Vi segnalo un’orgia di cemento a Cogoleto, vicino al confine varazzino.

Il cemento e l’asfalto incombono (salvo là, dove l’asfalto sarebbe necessario per buche etc.) sulla nostra bella Liguria.

Nelle nostre immediate vicinanze, voglio dire là dove l’orgia da cromo esavalente è stata sostituita da quella della speculazione cementizia, ovvero dietro Cogoleto, presso Lerca, lungo la carrozzabile che collega questa località a Sciarborasca, lo spettacolo è desolante – da andarci per credere.

Salivo ieri lungo il sentiero ‘stella bianca’ che punta all’Argentea – non ci andavo dall’autunno scorso – ed ho notato almeno tre nuovi grossi edifici, sui tre piani, e tre o quattro alte gru all’opera intorno. Più o meno in località Sant’Anna, il cemento sostituisce i pini, e proprio sul crinale, in bella vista, ai piedi del versante montano. Ho pensato alla possibile simile sorte delle zone retrostanti varazzine. Le costruzioni sono prossime ai confini del Parco del Beigua. Ohibò, ma si fa qualcosa per contrastare questa patologia, in sede regionale e ambientalista? Grazie per l’attenzione.”

ALLEGO FOTO, scattate il 28.02.09

cogoleto1 cogoleto-2
Salendo al rifugio ‘Padre Rino’  da località Campi, ripresa da nord Scendendo dal Monte Rama, in località Piana, ripresa da nord 
cogoleto3 cogoleto5
Lungo la stradina asfaltata in loc. Piana, ripresa da nord Da strada Lerca-Sciarborasca, ripresa da ovest 

 Caro lettore,

le Sue preoccupazioni sono destinate ad aumentare se la Regione Liguria, già responsabile di suo per i tanti recuperi urbani, nuovi insediamenti di seconde case e valorizzazioni di sottotetti, deciderà di aderire al provvedimento che il Presidente del Consiglio, Onorevole Silvio Berlusconi, ha deciso di adottare per superare la crisi globale: “liberalizzare l’edilizia privata”, nonostante il rischio di essere ricordato come il “novello cementificatore”.

Ci aspettano tempi duri e ne vedremo delle belle; ogni occasione è buona per deturpare il nostro territorio a benificio di pochi e a danno di tutti.

Riportiamo ultime notizie sull’argomento pubblicate da “Il Corriere”

  • Le tappe: prima il sì delle Regioni pdl poi nuove norme generali – «E adesso liberalizzare l’edilizia» Il nuovo piano di Berlusconi – Le licenze sostituite da perizie giurate di un tecnico [Continua … ]
  • Il premier: il provvedimento sarà approvato venerdì dal consiglio dei ministri – «Il piano per l’edilizia avrà effetti straordinari e non ci saranno abusi» – Berlusconi: riduciamo le pastoie e la burocrazia, ma tutto sarà in linea con i piani regolatori. Ma Bossi frena [Continua … ]

Il direttivo.
 [exec] InSeries::ToC(); [/exec]

Questo articolo è stato pubblicato il 08 Mar 2009 alle 08:18 ed è archiviato nelle categorie Ambiente, Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

Scrivi una risposta

Devi essere loggato per inserire un commento.