Varazze – Bere acqua del rubinetto è una scelta intelligente

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Varazze, 6 marzo 2009.

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Bere acqua del rubinetto
è una scelta intelligente

Bere acqua del rubinetto è una scelta intelligente per risparmiare, ma anche una decisione responsabile per ridurre le bottiglie in plastica e difendere l’ambiente. Un’azione quotidiana semplice da fare, che diventa un gesto di convenienza economica e sociale.

L’acqua del rubinetto è buona, controllata e costa molto meno della minerale. Esperienze locali hanno confermato quanto da tempo viene detto dalle Associazioni Ambientaliste e dimostrato da serie ricerche scientifiche.

Segnaliamo l’esperimento promosso da Hera e Regione Emilia-Romagna, per quanti vogliono approfondire l’argomento.

Da “Ermesambiente” – Ecomondo 2008, il rubinetto batte la minerale – “Vota l’acqua più buona” promosso da Hera e Regione Emilia-Romagna

acqua-del-rubinetto-e-buona“Rimini, 7 novembre 2008 – L’acqua del rubinetto batte la minerale. E’ il responso di “Vota l’acqua più buona”, l’iniziativa promossa dalla Regione Emilia-Romagna e Gruppo Hera, che si è svolta stamani allo stand della Regione ad Ecomondo. Una cinquantina di ospiti della fiera si sono prestati a fare i “sommelier” della risorsa più preziosa del pianeta. Cinque diversi tipi di acqua a confronto: quella del rubinetto e quattro minerali fra le più diffuse in commercio, presentate senza etichetta. La votazione, svolta in forma segreta, ha decretato la vittoria dell’acqua del rubinetto.” [Continua …  ]

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Da “Ermesambiente” – Il Programma Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti: partire dalle esperienze locali.

“L’Italia si trova al primo posto nel mondo per consumo pro-capite di acqua minerale: 194 litri nel 2006.

Nel 2006 per produrre le bottiglie di plastica per imbottigliare i circa 12 miliardi di litri di acqua minerale sono state utilizzate 350mila tonnellate di PET, con un consumo di 665mila tonnellate di petrolio e un’emissione di gas serra di circa 910mila tonnellate di CO2 equivalente.

Oltre all’impatto ambientale della produzione di PET occorre considerare anche il trasporto dell’acqua minerale, dato che le bottiglie percorrono molti chilometri per arrivare dalle sorgenti ai consumatori, e solo il 18% delle bottiglie viaggia su ferrovia.

Circa un terzo delle bottiglie di plastica utilizzate sono state raccolte in maniera differenziata e destinate al riciclo (i dati Corepla sono di 124mila tonnellate avviate a riciclo).” [Continua … ]

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Da “Savonanews” – 50 mln i barili di petrolio l’anno per l’acqua in bottiglia

Solo per la produzione delle bottiglie di acqua in Usa e’ stato stimato un consumo di 50 milioni di barili di petrolio l’anno. Lo rileva una ricerca Usa secondo la quale produrre acqua in bottiglia ha un costo 2.000 volte maggiore rispetto alla produzione di acqua del rubinetto. Le stime indicano un consumo di 54 mln di barili di petrolio nel 2007 per produrre i 33 mld di litri d’acqua bevuti. Il maggior costo energetico e’ nella produzione delle bottiglie di plastica e il trasporto. f.r.”

Il direttivo.

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Questo articolo è stato pubblicato il 06 Mar 2009 alle 19:15 ed è archiviato nelle categorie - Rifiuti: gestione e trattamento, Ambiente, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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