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Varazze, 09.11.2008.

20 e 21 novembre 2008 a Genova “Gestione Rete Natura 2000” esperienze a confronto presso Casa Paganini

Natura 2000: esperienze a confronto

A Genova il 20 e 21 novembre un convegno internazionale per confrontare le diverse gestioni dei siti della Rete. Organizzato da Regione Liguria con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, vede la presenza di numerose regioni e partner internazionali che condivideranno i percorsi intrapresi, gli strumenti utilizzati e i risultati raggiunti.

Lo scopo del convegno è quello di identificare buone pratiche di riferimento e creare sinergie tra tutti i soggetti a cui compete l’individuazione degli strumenti gestionali di Rete Natura 2000.

La gestione dei questi siti è il principale strumento individuato dall’Unione Europea per contrastare la perdita di biodiversità . Gli stati membri sono attualmente impegnati nell’individuazione e attuazione delle misure di conservazione della Rete, attività  che comporta sfide tutt’altro che trascurabili per trovare soluzioni che possano conciliare le esigenze di conservazione delle specie con lo sviluppo locale.

Il convegno è articolato in due intense giornate che vedranno l’avvicendarsi di numerosi relatori: il primo giorno, giovedଠ20 novembre, al mattino l’attenzione è focalizzata sull’attuazione della Direttiva Habitat in Europa con specifico riguardo al confronto fra le esperienze in atto dei piani di gestione dei siti Natura 2000 e delle misure di conservazione. Al pomeriggio gli interventi verteranno invece sugli strumenti alla base delle decisioni pianificatorie e gestionali: in particolare verrà  presentata l’esperienza della Carta della biodiversità  della Regione Liguria, la Carta della natura dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) e la Carta della vegetazione della Regione Marche.

Venerdଠ21 novembre sarà  la volta delle esperienze concrete di gestione dei Siti Natura 2000 con particolare riguardo agli impatti sul tessuto socio-economico delle aree interessate. Verranno illustrate, fra le altre, le esperienze della Lega italiana protezione uccelli (LIPU) e le attività  condotte nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2007-2013, il Progetto orso e le ricadute in termini di valorizzazione del territorio nel Parco naturale Adamello Brenta, le interazioni fra le attività  agricole e la tutela della biodiversità  in Emilia Romagna.

Particolare spazio sarà  dedicato ai progetti e alle attività  per la tutela della biodiversità  che il Parco del Beigua, la Provincia di Savona ed il Parco Montemarcello Magra hanno condotto nel periodo 2000-2006 grazie ai fondi regionali.

Il convegno si svolge il 20 e 21 novembre 2008 a Genova presso la Casa Paganini in piazza Santa Maria in Passione 34.

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Alcune informazioni su “Rete Natura 2000“, per chi vuole approfondire.

La biodiversità  è un elemento prezioso del patrimonio comune dell’Europa, come peraltro sottolineato dal Sesto programma di azione per l’ambiente della Comunità  europea che individua la diversità  biologica come area prioritaria di azione con l’obiettivo di “proteggere e, ove necessario, risanare il funzionamento dei sistemi naturali ed arrestare la perdita di biodiversità  sia nell’Unione europea che su scala mondiale”.

La Rete Natura 2000, rete ecologica europea, nasce con la direttiva 43/1992/CEE e ha lo scopo di contribuire alla tutela della diversità  biologica nei paesi europei. La direttiva 43/1992/CEE – nota come direttiva habitat – individua alcuni habitat e alcune specie che gli stati membri sono tenuti a salvaguardare per preservare la biodiversità .

L’idea alla base della costituzione di una rete europea di conservazione della natura è che la natura non si ferma ai confini amministrativi e che quindi per preservarla è necessario utilizzare un approccio su scala internazionale. A questo fine gli stati membri hanno individuato un insieme di aree in cui siano rappresentati tali specie e tali habitat: i Siti di importanza comunitaria – Sic e le Zone di protezione speciale (Zps) , che nel loro insieme costituiscono la cosiddetta Rete Natura 2000.

Fonte: Regione Liguria ““ www.ambienteinliguria.it

Ulteriori informazioni:  Natura 2000 Liguria