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Varazze, 23.08.2008. Home page
Kursaal Margherita e discobar Invidia storici locali varazzini in degrado
Bene ha fatto il segretario della locale sezione di Alleanza Nazionale, Paolo Patruno, a denunciare con un articolo pubblicato da “La Stampa di Savona”, il degrado di due storici locali varazzini che hanno contribuito ad animare indimenticabili serate e maliziosi incontri, a volte fatali, tanto che alcuni durano ancora.
Le segnalazioni e lamentele pervenuteci per lo stato di manutenzione e abbandono di questi due edifici sono numerose, accorate e spesso incredule per il disinteresse generale. Non si spiegano come mai sono passati tanti anni senza che siano stati presi necessari provvedimenti per eliminare un centrale degrado, che arreca un così evidente danno d’immagine a Varazze, “Città delle Donne” e perla della Riviera delle Palme.
Per la verità non sono i soli locali varazzini degradati che ci sono stati segnalati (uno per tutti il Nautilus) e dei quali ci interesseremo, lo promettiamo e lo dobbiamo a chi ci ha posto precise domande, a meno di non essere nuovamente anticipati da qualche nostro attento politico.
Per quanto riguarda i due centrali e storici locali da tempo bisognosi di un drastico intervento di restyling, abbiamo preso nota della risposta data dal vicesindaco Avv. Alessandro Bozzano (vedere sotto articolo di La Stampa), che riteniamo meriti di essere ulteriormente approfondita. Ci ripromettiamo di farlo al più presto, senza trascurare e lasciare nulla di intentato per cercare di capire e se possibile sensibilizzare ed ottenere consensi.
Continuate a seguire il nostro impegno sociale a favore di San Nazario e Varazze, sarete così sempre informati e in tempo reale sulle iniziative intraprese ed i risultati conseguiti.
Riportiamo l’articolo di “La Stampa” di Massimo Picone.
“Varazze – Le condizioni del Kursaal Margherita e del discobar Invidia, sulla passeggiata centrale di Varazze, sono finiti sotto la lente critica di Paolo Patruno, segretario cittadino di Alleanza Nazionale che ne segnala lo stato di avanzato degrado. Distanti tra loro pochi metri, oggi il Kursaal propone serate danzanti a tema, oltre al servizio bar interno ed esterno, mentre l’Invidia Planet è tra i bar preferiti dai giovani, non solo del posto, ed è anche sede di Radio Skylab. Entrambe le strutture contano su un piano rialzato, un tempo terrazze poi coperte una trentina di anni orsono.
«Si deve incentivare il miglioramento e la riqualificazione di tutte le strutture ricettive di Varazze – sostiene Patruno -. Ormai è chiaro che al turismo serve una politica vera per affrontare una competizione internazionale sempre più accesa e soddisfare una domanda sempre più esigente ed evoluta. Una città che vuole ritornare competitiva, deve anche saper trovare una soluzione a fenomeni di degrado sempre crescente e mai considerati dall’amministrazione comunale di centrosinistra.
Esempio significativo della situazione in cui versa l’immagine varazzina, è lo stato di avanzato degrado di immobili “storici” quali la terrazza sede dell’ex-discoteca “Lido W2” e il Kursaal Margherita vanto, negli anni passati, di una cittadina capitale del turismo in Liguria e non solo. Laddove passavano le serate i più grandi nomi della musica e dello spettacolo, oggi il suo dehor ospita bancarelle di ogni genere di mercanzia».
Il segretario di An continua ponendo l’attenzione generale dei due stabili che lambiscono anche la trafficata Aurelia di corso Matteotti, prospettando soluzioni drastiche.
«Per salvaguardare l’immagine della nostra città , riteniamo che questi due “simboli” non possano essere lasciati in queste condizioni di degrado, per cui ne proponiamo l’immediata riqualificazione e ristrutturazione. Nel caso in cui ciò non fosse possibile, chiediamo la demolizione dell’immobile del Kursaal Margherita per reperire nuovi spazi e superfici fronte-mare da mettere a disposizione a tutta la collettività ».
Dal municipio ecco la risposta del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Alessandro Bozzano (Ps). «Per questi due casi il Comune può intervenire solo per eventuali stati di pericolo degli stabili, poiché entrambi appartengono al Demanio marittimo per il quale svolgiamo esclusivamente attività di riscossione delle imposte. I titolari delle due attività sono concessionari, come accade per gli stabilimenti balneari, quindi con un rapporto diretto tra esercenti e Demanio stesso».”
Da “La Stampa” – Ricordo storico dei due locali, quando negli Anni ’60 si ballava con la musica delle grandi orchestre .
“La storia dei due edifici che oggi ospitano il Kursaal Margherita e la discoteca Gilda e l’Invidia Planet di Varazze con l’attiguo ristorante appartenente ad un altro gestore, attraversano tutto il Novecento.
Costruiti agli inizi del secolo scorso, il primo come stabilimento balneare il secondo come trattoria, le due strutture sono affiancate sull’Aurelia di corso Matteotti, seppur non in modo lineare, dalla casetta che fu sede del distaccamento cittadino della Capitaneria di Porto di Savona, prima che questa fosse trasferita nel nuovo porto. Tra questi edifici sorgeva anche la Pensione Adriana, poi demolita nel dopoguerra. Il Kursaal, in verità , a causa di una mareggiata, fu semidistrutto e quindi ricostruito alla fine degli Anni Sessanta, seguendo fedelmente lo stile Liberty che contraddistingue i tre edifici.
Proprio il Margherita, nome dedicato alla Regina Margherita Maria Teresa Giovanna di Savoia, fino alla metà del Novecento era “sala di cura” (da qui il nome), con trattamenti di elioterapia e sabbiature per i bagnanti. Nel periodo d’oro, la sala fu gestita dal mitico Angelo “Angelotto” Zibelli, oggi conduttore di Radio Zeta. Sia il belvedere dell’Invidia disco bar, sia quella del Kursaal divennero, come detto, sale da ballo fin dagli anni del boom economico per poi trasformarsi negli Anni 80 in discoteche: Lido W2 e Gilda.”