Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni“
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Varazze, 21.08.2008.
PonentevarazzinoNews
San Nazario e Varazze
l’impegno di Ponente Varazzino
Le dimissioni dell’Assessore Giovanni Battista Busso, come era prevedibile, non saranno archiviate con facilità e neanche in tempi brevi dai varazzini, e ce lo consentiranno, sia il nostro illustre concittadino e sia l’autore dell’articolo del “Decimonono” Angelo Regazzoni, di dubitare che la “clamorosa uscita” non avrà conseguenza alcuna, ai fini dell’attuazione del programma sottoscritto dalla coalizione di Centro Sinistra.
Questo è il nostro pensiero, dopo esserci consultati con chi ci sostiene e con vari esponenti della vita socio-economica e politica della città . Sono tanti i progetti ancora da definire, come pure quelli già decisi da completare. Interventi importanti per il futuro sociale ed economico di Varazze, che influiranno sulla qualità della vita di noi cittadini residenti, dei proprietari di seconde case e dei clienti delle strutture turistiche e commerciali tutte.
Poco credibile che i problemi che da tempo e periodicamente emergono nella Giunta varazzina possano risolversi con l’abbandono dell’Assessore Busso, e non piuttosto creare ulteriori complicazioni, che ci preoccupano come cittadini e direttivo di un civico sodalizio. Seguiremo l’evolversi di questo momento ingarbugliato della vita politica varazzina, e terremo informati quanti ci seguono su quando e come dovessero emergere chiarimenti, che non ci aspettiamo a breve.
Ciò premesso, confermiamo le nostre aspettative, emerse ancora una volta chiare e precise dall’incontro avuto, e ne diamo massima divulgazione, affinché nessuno e soprattutto i Politici di tutte le Forze che operano a livello Comunale, Provinciale, Regionale e Nazionale, possano dire domani “non eravamo a conoscenza”:
- Siamo per una città moderna e progressista, non abbarbicata al passato, proiettata verso un futuro moderno, inserita a pieno titolo nel mondo della globalizzazione, senza trascurare i valori fondamentali del rispetto della persona (Qualità della vita) e del territorio (Terra, Acqua e Aria);
- Chiediamo la riqualificazione in tempi rapidi dell’area di ponente denominata “Distretto T1″ nel suo complesso, con l’inserimento di Piazza XXIV Maggio, la sistemazione della viabilità ed il recupero turistico-commerciale dello storico “carruggio” interno, che attraversa tutta la città , nel rispetto di leggi e regolamenti oggi esistenti e vigenti.
- Auspichiamo una maggiore disponibilità al dialogo ed al confronto serio e paritetico, senza pregiudizi di qualsivoglia natura, che non possiamo e vogliamo accettare.
- Assicuriamo di voler continuare, con rinnovata determinazione, nel nostro impegno sociale a favore del quartiere e della città , senza nessuna aspirazione a velleitarie iniziative, che non rientrano negli obiettivi, fin dall’inizio posti come base di questo sodalizio.
Tranquillizziamo quanti ci hanno contattato, allarmati e preoccupati per come ci muoveremo in futuro: Nessun cambiamento. Stiamo seguendo le questioni che abbiamo in sospeso, come sappiamo fare, nei tempi e modalità che spesso non capiamo, ma che abbiamo imparato, nostro malgrado, ad accettare.
Continuate a seguirci come avete fatto fino ad ora; vi terremo informati tramite le numerose news pubblicate su www.ponentevarazzino.com, che riceve sempre migliaia di visite, consigli, suggerimenti e richieste, ma soprattutto con le periodiche riunioni e con gli incontri dibattito, tipo quello prossimo del 4 settembre sulla gestione dei rifiuti, molto seguito e partecipato, di grande interesse ed attualità .
Il direttivo.
Da “La Stampa” – LE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE ALL’URBANISTICA CREANO SCOMPIGLIO
Varazze, crisi senza fine per la giunta Ghigliazza – Il centrodestra: “Busso lascia la nave che affondaâ€
“E’ bufera sul Comune di Varazze all’indomani delle dimissioni rassegnate da Giovanni Busso, ex assessore all’Urbanistica e ai progetti speciali. Per precisione, occorre subito dire che Busso resterà in carica in qualità di consigliere ma le reazioni sono forti. Il già tre volte sindaco ex Ds, ha formalizzato la sua decisione durante la riunione di giunta presieduta dal sindaco Antonio Ghigliazza, che si è svolta martedì al gran completo.
Tutto è maturato dopo la decisione dello stesso Ghigliazza, il 7 agosto scorso, che aveva inviato una lettera a tutti gli assessori della giunta di centrosinistra da lui amministrata dal 2004, per un avvio di procedimento al fine di aggiornare le deleghe, «per ottenere più funzionalità negli incarichi da qui a fine mandato». In altre parole, si trattava di programmare un rimpasto, per ridistribuire o revocare gli incarichi di qualche assessore o perfino la destituzione. E la mossa non è piaciuta per niente a Busso.
Ha commentato il sindaco:«E’ una scelta che rispetto ma che non condivido. Aldilà dei giudizi soggettivi, questa giunta ha avviato tanti lavori. Il traguardo da porsi è di arrivare nelle migliori condizioni possibili a fine mandato. Per quanto concerne gli incarichi, devo ancora analizzarne la ripartizione». In sostanza, le deleghe di Busso sono di quelle pesanti ed evidenziano una necessità di rimpasto immediato.
Come da valutare sarà la posizione dei cinque membri del Pd: gli assessori Roncallo e Alluto e i consiglieri Pronsati, Calcagno e Putignano, quest’ultimo capogruppo. Se Ghigliazza rispetterà i patti, sarà sostenuto dal Pd. Se le prossime pratiche in consiglio inizieranno ad essere votate dall’opposizione di centrodestra, si aprirà la crisi con l’ombra del commissario prefettizio.
Busso spiega: «Le mie dimissioni non derivano da personali velleità elettorali. Alla città ho dato molto sia come sindaco sia come assessore e continuerò a farlo. Insomma, l’impegno non verrà meno».
Il centrodestra polemizza con i consiglieri comunali Delfino, Carletto, Valle e Cerruti: «Busso getta la spugna. Chiara mossa tattica per le prossime elezioni, ennesimo segnale e riprova del fallimento politico della sua amministrazione e del disfacimento dell’ammucchiata elettorale da lui creata per continuare ad esserne il protagonista principale. Il Pdl è pronto all’alternanza per governare con una coalizione omogenea e organica».
Questa l’interpretazione di Paolo Patruno, segretario di AN a Varazze: «Busso, vero comandante della giunta comunale, alle prime avvisaglie di problemi su un’altra grande operazione immobiliare che riguarderà il retroporto di Varazze ha pensato bene di abbandonare la nave nella tempesta, lasciando l’arduo compito di salvare l’operazione al sindaco»â€
Commento by Comitato Ponente Varazzino — 22 Agosto 2008 @ 22:35
Da “Il Secolo XIX” del 22/08/2008 – «La crisi allungherà i tempi del retroporto» – Varazze dopo le dimissioni di busso
Dure reazioni del comitato “Ponente varazzino”. La carica vacante verrà assunta probabilmente dal sindaco Ghigliazza
«SIAMO preoccupati non solo, e non tanto, per le dimissioni dell’assessore all’urbanistica Giovanni Busso, quanto per le ripercussioni che l’eventuale crisi porterà nel progetto di recupero del retroporto». Così, si esprime il consiglio direttivo del comitato di quartiere “Ponente varazzino”. Intanto, il sindaco, Antonio Ghigliazza, valuta il nuovo assetto in Giunta, considerato che le dimissioni sono da ritenere oramai irrevocabili, anche se sino a ieri c’era chi si attendeva un ulteriore colpo di scena, cioè l’invito a recedere dalla drastica decisione, e la conseguente accettazione.
«Questo direttivo – hanno sottolineato i responsabili del comitato, di cui è portavoce Mario Rossi – non è mai stato pienamente concorde sul progetto di recupero della zona alle spalle dei cantieri Baglietto e del porto. Ha più volte espresso perplessità specie per quanto concerne la futura viabilità , penalizzante per il rione e per Varazze. Ha comunque presentato soluzioni alternative, esaminate in Regione ma poco gradite dall’amministrazione comunale».
«Nonostante ciò – continua il direttivo – abbiamo sempre sostenuto la necessità di dare corso al programma, sicuramente il più impegnativo e qualificante per questa amministrazione. Abbiamo espresso, di recente, preoccupazione per il ritardo e, ora, possiamo dire di essere diventati ulteriormente dubbiosi sulla sua attuazione. Forse l’errore è stato commesso due anni fa, quando avevamo invitato sindaco e colleghi di Giunta a confrontarsi con l’opposizione per cercare una soluzione condivisa. Non vorremmo che la situazione creatasi portasse a lunghi ritardi».
Sul piano amministrativo, si vive un clima di attesa per le scelte del sindaco, pur se pare quasi scontato che le deleghe a urbanistica ed edilizia privata saranno appannaggio del primo cittadino. Per far quadrare i conti nell’esecutivo, però, manca un assessore. Tutto ciò, a meno di un anno dalle prossime elezioni. L’opposizione osserva, critica e, il centro destra, si dichiara infine pronto a governare «con chi condivide idee e programmi». Angelo Regazzoni.
Commento by Comitato Ponente Varazzino — 23 Agosto 2008 @ 16:27
Da “Liguria Notizie” – San Nazario e Varazze, l’impegno di Ponente Varazzino. [Leggi tutta la News … ]
Commento by Comitato Ponente Varazzino — 25 Agosto 2008 @ 23:53
Da “savona Notizie” del 21/08/2008 – Varazze, le dimissioni di Busso non convincono…
“Giovanni Battista Busso, assessore all’Urbanistica, ai Progetti Speciali e all’Edilizia Privata è sicuramente un “politico di spicco†della nostra città : di lunga esperienza, determinato, difficilmente impressionabile, più propenso all’azione e al comando che all’attesa e al compromesso.”[Continua … ]
Commento by Comitato Ponente Varazzino — 26 Agosto 2008 @ 00:00