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Varazze, 21.08.2008.

PonentevarazzinoNews

Il progetto dell’Aurelia bis
è nato male

Proposte di nuovi varianti al progetto dell’Aurelia bis tra Albissola e Savona e notizie giornalistiche che si accavallano, ci hanno convinti a chiedere lumi all’Ing. Paolo Forzano, Presidente del Comitato Casello Albamare, eletto ormai a nostro indiscusso esperto sul tema.

Riportiamo la sua risposta alle domande postegli, invitando chi vuole approfondire a visitare il blog del Comitato Casello Albamare.

“Credo che il progetto l’Aurelia bis sia già  nato male, in quanto tra le possibili alternative ipotizzate da Bonifica, la scelta è caduta sulla proposta tecnicamente meno logica: infatti quella scelta era la più lunga delle altre e praticamente tutta in galleria. Ma poi è stata moncata della parte Luceto-Carabigi-Torre rendendola praticamente inutile come Aurelia-bis, non solo etimologicamente, ma praticamente.

Perchè? Perchè dovendo essere un nuovo tratto di Aurelia avrebbe in ogni caso dovuto proseguire, almeno in via di progetto approvato, se non subito, almeno in un futuro, verso Celle. Invece questo tratto è stato soppresso per “motivi geologici, e licenze edilizie rilasciate sul suo possibile percorso inficiano ulteriormente la possibilità  futura di prosecuzione. Detto questo, è chiara la manchevolezza dell’Aurelia bis approvata di recepire il traffico dell’Aurelia proveniente da Celle.

Questo traffico costituisce almeno un terzo del traffico totale che da Albissola Marina fluisce verso Savona.

La proposta del sindaco di Albisola Superiore di creare una nuova strada che da Torre, attraverso l’area Gavarry, possa convogliare il traffico dell’Aurelia Celle-Savona all’imbocco dell’Aurelia bis a Luceto è assolutamente inaccettabile!

Ma come, l’Aurelia-bis deve sgravare di traffico l’Aurelia, e quel traffico il sindaco lo vuole far passare in mezzo al paese! NO COMMENT! NO COMMENT! Almeno il sindaco Lionello Parodi il traffico lo fa passare nel suo comune, per massimo gaudio dei suoi concittadini. Almeno il traffico da Celle. Mentre invece, il traffico autostradale, lo vuole mandare in comune di Albissola Marina. Per la precisione, sindaci precedenti.

Come? Rivoltando il casello autostradale di Albisola verso il fiume, ed attraverso un futuribile nuovo ponte, ed una bretella lungo fiume in territorio Albissola Marina, fino al ponte Pertini di Luceto, inizio dell’Aurelia bis.

Anche questa soluzione è impraticabile a mio avviso, soprattutto perché il casello attuale è assolutamente fuori norma, ed una sua modifica sembra cruciale. Ma poi c’è anche una giustificazione viabilistica: girarlo significa che tutto il traffico per Albisola Capo e Superiore, nonché Stella ed entroterra, andrà  a Luceto per tornare attraverso corso Italia, centro di Albisola Superiore. Anche qui: NO, NO!

Ma quଠabbiamo l’eterna querrelle con Albissola Mare, che non ha mai gradito che il traffico dal ponte di Luceto abbia invaso il suo paese. Comprensibilissimo. Inoltre anche la bretella lungo fiume dal ponte Pertini verso il mare, in territorio di Albissola Marina, non è mai stata gradita.

La proposta di Gradella, vice sindaco di Albissola Marina, la trovo anch’essa assurda: perché tutto il traffico che dovrebbe incanalare, ovvero il traffico dall’autostrada per Savona ha uno sbocco migliore attraverso il casello Albamare. Infatti, invece di impegnare tutta la riva di levante del fiume con traffico pesante, e il ponte Pertini e poi l’Aurelia bis nonché lo svincolo di via Scotto e l’Aurelia tra via Scotto e le Funivie, credo sia meglio che quel traffico prosegua in autostrada fino al casello Albamare e se ne esca alle funivie lato Savona.

Gli altri vantaggi del casello Albamare sul traffico savonese non li ripeto, se non per il fatto che buona parte del traffico per il porto proveniente da ponente potrà  convenientemente uscire ad Albamare scaricando quindi tutta la città  dal traffico pesante portuale, se non per la piccola tratta funivie-rotatoria porto! Meno di cosଠnon si può.

Tornando alla proposta Gradella, col casello a Luceto, tutto il traffico per Albisola Capo e Superiore, nonché Stella ed entroterra, andrà  a Luceto per tornare attraverso corso Italia, centro di Albisola Superiore. Anche qui: NO, NO! NO!

A questo punto è d’obbligo un encomio agli amministratori albis(s)olesi per i loro sforzi sublimi nel cercare di portare traffico all’Aurelia-bis, sia attraverso il proprio paese, che con nuovi mirabolanti caselli. Ma chiedo a Gradella: costruire questo nuovo casello, significa, oltre a costruire il casello nuovo, modificare il vecchio casello, realizzare almeno un km di bretella lungo il fiume, costruire un ponte sul rio Basco: i costi? i vantaggi?

Ma allora sto casello Albamare, Gradella!!!! Costa quasi la stessa cifra e da un sacco di vantaggi in più! Lo vogliamo sostenere? Non vedo nessun vantaggio da questa proposta, anzi vedo solo dei punti negativi. Paolo Forzano.”

Quello causato dall’intenso traffico veicolare che attraversa le Albissole è un problema che si trascina da decenni, aumentando anno dopo anno, senza essere mai stato affrontato dagli Amministratori locali, Provinciali e Regionali con la dovuta diligente determinazione, operando cosଠfacendo nell’interesse dei cittadini rappresentati, come il buon senso civico avrebbe loro richiesto, anzi imposto. Non è stato fatto!

Le aspettative di migliaia di cittadini savonesi e di tanti altri, che per molteplici motivi devono recarsi a Savona attraversando questo territorio, sono semplici e chiare, come risulta dagli incontri avuti con i responsabili delle Istituzioni Regionali, Provinciali e Comuni interessati. Per cortesia, non complichiamo e complichiamoci ulteriormente la vita, “¦ risolviamo per il meglio il problema traffico e relativo inquinamento. No se ne può più!

Riportiamo, per chi vuole approfondire, articoli del Decimonono e quanto pubblicato dal blog del Comitato Casello Albamare.

Da “Il Secolo XIX” ““ “Aurelia bis, casello A10 a Luceto”- Albissola vuole una variante al progetto Anas, altrimenti sarà  caos per la viabilità  – Chiesto anche che la strada di collegamento corra sull’altra sponda del Sansobbia.

“UN NUOVO CASELLO autostradale, più a monte dell’attuale, al posto della strada d’argine prevista per collegare la “A 10” con l’Aurelia bis. La proposta è partita dal Comune di Albissola Marina, i cui tecnici e amministratori (con maggioranza ed opposizione d’accordo) hanno sollevato numerose obiezioni riguardanti l’impatto che la soluzione prevista dall’Anas avrebbe sulla viabilità  albissolese.

L’ipotesi contenuta nel maxiprogetto dell’Aurelia bis per collegare lo sbocco della nuova arteria , in località  Grana, con il casello autostradale di Albisola prevede una strada che corra sull’argine a ponente del torrente Sansobbia, un ponte verso la sponda di Albisola Superiore all’altezza del viadotto della A10 e uno svincolo parallelo all’attuale per finire in una rotatoria davanti al casello. Ma questa soluzione sarebbe finanziata solo in parte (la strada d’argine), mentre il ponte e gli svincoli sarebbero a carico dei due comuni. E, date le limitate risorse finanziarie degli enti locali, si rischierebbe di allungare a dismisura i tempi. «Ma il problema più grave – spiega il vicesindaco di Albissola Marina, Giuseppe Gradella – è che non risolverebbe il caos della viabilità  e, anzi, rischierebbe di creare un nuovo flusso di veicoli che andrebbero ad intasare viale Faraggiana nel tentativo di raggiungere l’Aurelia. La strada d’argine dovrebbe inoltre correre stretta fra il Sansobbia e i palazzi di via delle Industrie, una zona residenziale, e sarebbe lunga ben 1800 metri con tre rotatorie e un ponte strallato».

Albissola Marina ha cosଠproposto all’Anas e ai ministeri competenti di stralciare dal progetto dell’Aurelia bis l’ipotesi della strada d’argine per ripiegare su una soluzione più semplice ed efficace. In pratica il casello dovrebbe essere spostato più a monte, poco prima dell’abitato di Luceto, e sarebbe collegato con l’autostrada mediante uno svincolo lungo circa 600 metri che correrebbe sulla sponda a levante del Sansobbia. L’innesto con l’Aurelia bis e la viabilità  ordinaria risulterebbe quindi all’altezza dell’incrocio tra il ponte di Grana con la provinciale per Ellera. «Questa soluzione – spiega Gradella – permetterebbe davvero di dirottare con facilità  il traffico verso l’Aurelia bis, sgravando nettamente corso Mazzini e l’Aurelia, non pregiudicherebbe la viabilità  interna di Albissola Marina senza costruire una strada che passi tra le abitazioni di via delle Industrie.

Una semplice strada di collegamento (già  inserita nel Puc albissolese, ndr) con l’Aurelia bis, attraverso una rotatoria all’altezza di Grana, potrebbe raggiungere la zona artigianale di Albissola Marina passando a monte del campo sportivo “Faraggiana” ed evitando cosଠanche la strettoia di Grana. Inoltre questa soluzione risolverebbe i problemi di intasamento del casello autostradale: in caso di eccessivo afflusso, spesso la coda dei veicoli in uscita è già  ferma su una corsia dell’autostrada, creando notevole pericolo. In più si potrebbe utilizzare buona parte degli svincoli attuali, semplicemente spostando l’arrivo verso Luceto anziché verso corso Mazzini».

In effetti sulla sponda di levante del Sansobbia sono anche disponibili per il passaggio di una strada spazi maggiori su terreni non abitati. Potrebbero invece sorgere problemi per la realizzazione della parte a levante del campo da golf della Filanda, che il comune di Albisola Superiore aveva previsto proprio nella zona ipotizzata per il nuovo casello.

Nella primavera del 2005 Gradella aveva già  sollevato la questione e i dirigenti dell’Anas si dichiararono possibilisti. In pratica sarebbe possibile stralciare la strada d’argine, ma non la riprogettazione dei collegamenti tra Aurelia bis e la viabilità  ordinaria. Questa fase sarebbe quindi ricaduta sui due Comuni e sulla Provincia«Ne avevo parlato – aggiunge Gradella – con l’assessore provinciale alla viabilità , Pierluigi Pesce, e lui consigliò di concordare la cosa con il sindaco di Albisola Superiore. A metà  luglio abbiamo fatto un incontro, poi non ho più avuto notizie».

Ora la palla passa ad Albisola Superiore, alla giunta del sindaco Lionello Parodi, che dovrà  valutare la proposta di Albissola Marina e dare il proprio parere. La sfida non appare però semplice. Giovanni Vaccaro. 21/08/2008.”

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Da “Il Secolo XIX“ – Dopo gli espropri il nuovo svincolo per via Scotto a Savona .

IL PROGETTO dell’Aurelia bis ha fatto discutere anche Savona. L’iter è stato laborioso fino alla clamorosa protesta degli abitanti di via Scotto, dove il progetto prevede uno svincolo, raggiunti da una serie di avvisi di esproprio per consentire l’apertura del cantiere. I residenti si sono opposti e hanno chiesto che il Comune e l’Anas trovino una diversa soluzione. Il Comune ha affidato lo studio di una variante a Igeas: il progetto, che sarà  inserito nel nuovo Puc, prevede due rotatorie, una tra via Scotto e l’attuale via Aurelia, l’altra tra via Scotto e la rampa per l’ospedale San Paolo. 21/08/2008.

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Dal Blog di “Comitato Casello Albamare“ di giovedଠ21 agosto 2008 – Albissola Marina vuole spostare il casello di Albisola a Luceto – Fatto un brutto progetto, Aurelia-bis, che non risolve i problemi di Albissola, nascono altrettante cattive idee per dargli un senso:

1) Lionello Parodi (sindaco di Albisola Superiore) propone di fare una arteria che attraversi il paese da Vigo attraverso l’area Gavarry fino a Luceto in modo da convogliare il traffico dell’Aurelia a Luceto: fantastico! Invece che togliere il traffico dal paese lo incastoniamo anche nelle vie interne!

2) Giuseppe Gradella (vicesindaco di Albissola Marina, ma il vero sindaco è lui?) propone invece questo spostamento del casello a Luceto, con vari problemi quali:
a – il Traffico pesante e quello per Savona aggraverebbe la piana Albisolese inutilmente, rispetto alla soluzione casello ad Albamare
b – Il traffico in uscita dal casello per Albisola Superiore e l’entroterra farebbe un percorso più lungo, attraverserebbe una strada modesta come corso Italia ad Albisola Superiore = centro paese!
c – sarebbe poco compatibile con una riqualifcazione del territorio, e con l’area del golf

3) Ma perchè i sindaci delle due Albis(s)ole, due Parodi (+Gradella), non si decidono a sostenere il casello Albamare invece di inventare cose mirabolanti?

Pubblicato da “Comitato Casello Albamare”.

Il direttivo.