Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni“
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PonentevarazzinoNews
Concorso grafico sui diritti umani
per i giovani – da FMA Ligure
L’Associazione Exallieve ed Exallievi delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Federazione Ligure, organizza, con il patrocinio del Comune di Alassio ““ Assessorato al Volontariato – il terzo concorso di grafica a colori, “H20: “¦ diritto di tutti“.
Scopo del bando è aiutare i giovani a riflettere su un diritto fondamentale, quale l’acqua e la produzione del calendario 2009.
Riportiamo il comunicato inviatoci dalla Federazione.
“Un concorso grafico sui diritti umani aperto a tutti i giovani liguri!
Il tema scelto è “H2O “¦ diritto di tutti“ è un argomento in linea con le finalità dell’Associazione, e con la strenna del Rettor Maggiore a tutta la Famiglia Salesiana.
Riteniamo, inoltre, molto importante educare i nostri giovani ai diritti umani, quale strada per la promozione della vita, per la costruzione di un mondo più equo, più giusto, più salubre. Facendo crescere nei nostri giovani motivazioni forti perché in ogni parte del mondo l’acqua sia un diritto di tutti e non un privilegio di pochi.
Il tema del centenario della nostra associazione “Le mani nel mondo le radici nel cuore” ci fa comprendere che le nostre mani penetrano nel mondo; sono mani che scavano nella terra arida e assolata dei Paesi più poveri del pianeta fino a far sgorgare l’acqua per dare da bere a quanti non abbiano ancora libero accesso all’acqua potabile.
Dalle parole di Emanuela Vigo Consigliera Giovani e Comunicazione nella presentazione del Concorso: ” Acqua … diritto individuale e collettivo, deve contribuire al rafforzamento della solidarietà fra i popoli, le comunità , i paesi, i generi, le generazioni.
Acqua che fa vivere tutto … e tutto dipende dall’acqua!
E’ compito nostro far “sgorgare” una nuova cultura dell’acqua per usare, valorizzare, proteggere e conservare le risorse d’acqua in modo tale che le generazioni future possano godere della stessa libertà di azione e di scelta … Cultura da diffondersi in ogni settore della vita dell’umanità : la cultura dell’acqua come bene comune mondiale e non come bisogno; la cultura del contenimento degli sprechi, che fa aumentare la ricchezza, e dei consumi, che è segno di solidarietà ; la cultura della difesa dell’acqua dagl’inquinamenti; la cultura dell’applicazione “intelligente” dello sviluppo scientifico che meno inquina e meno impiega; la cultura della solidarietà collettiva economica ed ecologica. Da questa risorsa dipendono, non i capricci, ma la vita!”
Immagini delle locandine con regolamento e modulo d’iscrizione
Firmato: il direttivo.