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Varazze, 22.02.2008.
PonentevarazzinoNews
Sabato nella biblioteca di Celle
si parla di “delitti d’autore”
Riportiamo l’articolo di “Il Secolo XIX“ del 15 febbraio, inviatoci da un nostro lettore di Celle, per segnalare ai tanti interessati al genere letterario in oggetto che visitano ponentevarazzino online, gli incontri in programma presso la locale biblioteca domani e sabato primo marzo.
Da “Il Secolo XIX“ del 15 febbraio 2008 – Il sabato in biblioteca si colora di noir
“Il noir è un genere letterario che sta andando per la maggiore in questi ultimi tempi e proprio al noir la Biblioteca Pietro Costa di Celle Ligure dedica una serie di incontri dal titolo “Delitti d’autore”.
L’appuntamento con l’autore è per sabato 23 febbraio, con “Biglietto di sola andata” di Annamaria Fassio, Fratelli Frilli Editori. Un thriller ricco di colpi di scena nel quale il commissario Erica Franzoni e Antonio Maffina sono alle prese con una serie di efferati delitti che portano tutti la stessa firma. Il commissario deve scoprire chi si cela dietro alla maschera che terrorizza i viaggiatori della linea ferroviaria Genova-Torino ma soprattutto perché lei stessa è diventata vittima delle telefonate del serial killer.
Sabato 1° marzo sarà invece Bruno Morchio a presentare il suo ultimo romanzo “Le cose che non ti ho detto”, edito da Garzanti. In questo giallo, Morchio torna all’ambientazione genovese. Su richiesta di una sua ex Mara l’ investigatore Bacci Pagano è alle prese con “Il Gigante”, uno psicoanalista alcolizzato che ha tentato il suicidio e che Bacci Pagano aveva già incontrato vent’anni prima. Tra passato e presente, tra l’Estremo Oriente egli antichi carruggi della Superba, Bacci Pagano si trova impelagato in una situazione complicata nella quale deve mettere alla prova tutta la sua tenacia.
L’investigatore è infatti alla ricerca della verità sepolta da tempo in una vicenda in precario equilibrio tra odio e disperazione da un lato e intelligenza e ragione dall’altro. La narrazione di Morchio è in gran parte basata sui duelli verbali tra Bacci e il Gigante per un romanzo che lascia ampio spazio ad una città unica ed affascinante, dove s’intrecciano mondi opposti: l’alta borghesia, gli immigrati e le prostitute.”
Firmato: la segreteria.
