Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
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Varazze, 16.10.2007.

PonentevarazzinoNews

Controsservazioni sul
Raduno Nazionale di
Jeeper’s Generation a Varazze

Il 29 e 30 settembre 2007 Varazze ha ospitato il raduno nazionale dell’associazione «Jeeper’s Generation», che ha visto presentarsi, per passare due giorni in compagnia d’amici appassionati di questo particolare mezzo di trasporto e lavoro, oltre un centinaio di Jeep “accompagnati rigorosamente dai loro proprietari e fortunati conoscenti, da usare se necessario e all’occorrenza per trarsi d’impaccio, durante le complicate e dure prove d’abilità , previste dal regolamento di partecipazione, predisposto dagli organizzatori.

Del raduno abbiamo parlato con il post Varazze – Raduno nazionale di Jeeper’s Generation, completo di galleria fotografica e video della prova sulla spiaggia, che ha attirato le attenzioni di alcuni lettori ambientalisti preoccupati per i danni arrecati al territorio del Parco del Beigua e il disturbo causato alla fauna, come segnalato con il post Varazze – Osservazioni sul raduno di Jeeper’s Generation. ““ Preoccupazioni segnalate anche ai responsabili del WWF di Savona.

In attesa di documentarci esattamente su quanto è successo e di ascoltare i protagonisti e gli organizzatori del raduno, pubblichiamo il commento di risposta, alle osservazioni degli amanti della natura e della quiete del Parco, di un lettore di parere decisamente contrario.

Firmato: il direttivo.

“Un breve commento a ciò che leggo:

non ero a Varazze nei 2 giorni della manifestazione in quanto impegnato per lavoro e quindi non ho potuto vedere in prima persona il raduno, però ho parecchia esperienza in materia. Chi organizza un raduno di fuoristrada, si assume l’onere del rispetto dell’ambiente, chi partecipa è invitato al rispetto. Normalmente chi organizza s’impegna a pulire i tracciati dove si passa e a controllare che nessuno faccia il furbo.

Temo che chi ha scritto la nota qui sopra, non abbia neanche la minima idea di dove siano passate le auto, ma si ferma ad una bigotta maniera di pensare che acceca. Si critica il comune per aver dato il permesso a 100 macchine di passare per il parco come se fosse la colpa maggiore”¦cosa dovremmo dire allora di decisioni ben più gravi prese, tipo la rotonda di V.le Nazioni Unite, costata diverse decine di migliaia di Euro e poi riadattata alla circolazione precedente perché completamente inadeguata allo smaltimento del traffico?

Perchè non diciamo che non c’è mezza area verde per i bambini e per gli anziani e dove c’era dello spazio hanno costruito la Coop?

Mi sembrano tutti fatti ben più gravi rispetto al passaggio di fuoristrada nel parco del Beigua, bello splendido meraviglioso, ma solo se tutti lo possono vivere, RISPETTANDOLO, come meglio possono e credono.” – E-mail firmata.