Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
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Varazze, 18.08.2007.
PonentevarazzinoNews
Varazze e Cogoleto saranno collegate
da un nuovo Lungomare Europa
La passeggiata ricavata nel vecchio percorso ferroviario, che da Cogoleto porta a Varazze, costeggiando il mare in uno scenario veramente unico, sarà sistemata per diventerà il fiore all’occhiello delle due cittadine rivierasche, entrambe a vocazione turistica. Abbiamo pubblicato uno studio sul nostro precedente post Varazze Lungomare Europa in trasformazione, preparato con professionalità da “Il Vostro Giornale“, che ora integriamo con un altro articolo-intervista, dello stesso quotidiano online savonese, il quale fornisce una serie d’informazioni e dichiarazioni degli Amministratori varazzini, molto interessanti.
Con questa ulteriore documentazione datata, risale ad agosto 2006, ma molto esplicativa su quello che si farà sul lungomare Europa, caro a molti turisti, ai liguri e naturalmente agli abitanti dei due paesi di confine tra le province di Savona e Genova, pensiamo di avere soddisfatto le richieste e la curiosità di chi ci segue sul Web. Nel caso ci dovessero capitare notizie che riteniamo possano interessare, le pubblicheremo senza indugio.
Riportiamo articolo n.2472 di “Il Vostro Giornale“ del 7 agosto 2006 – Varazze e Cogoleto collegate da una nuova passeggiata.
“Ultimo, decisivo, passo verso la nascita del “Parco Costiero dei Piani d’Invrea”. La giunta comunale di Varazze ha approvato il progetto definitivo secondo il quale l’intero tratto dell’ex ferrovia da Varazze fino a Cogoleto verrà trasformato in uno stupendo lungomare dotato di servizi e piste ciclabili, diventando una forte attrattiva turistica grazie ad un investimento complessivo di 12 milioni di euro, cofinanziato da Stato, Regione e Comuni.
Per la realizzazione del Parco si prevede un investimento di quasi cinque milioni di euro (per la precisione 4.906.340,54 euro, soggetti a ribasso a seguito della gara di appalto). Entro fine estate sarà bandita la gara per l’assegnazione dei lavori, che dovranno iniziare subito dopo. “Contiamo che all’inizio dell’autunno si aprano i cantieri ““ commenta il sindaco Antonio Ghigliazza -, poi sarà realizzata anche una pista ciclabile che permetterà di avere uno dei percorsi panoramici più belli d’Italia”.
Il procedimento dei lavori è seguito per il Comune dall’architetto Marco Cascone, come responsabile unico, e dall’ingegnere Angelo Gandolfo, dirigente del Terzo settore del Comune, in collaborazione con gli uffici comunali dell’ingegner Massimiliano Zocco (area impianti tecnologici a rete) e dell’architetto Giovanni Ottonello (area strade). La progettazione è stata curata dall’associazione temporanea di imprese che vede in prima fila tre grandi aziende specializzate di Milano e Roma: TAU, Land, Black & Veatch, Turner & Towsend Group e l’ingegner Gabriele Guerzoni.
Il primo lotto prevede la realizzazione di opere a mare per la sistemazione costiera mediante interventi di recupero della spiaggia, di protezione costiera delle attuali barriere marine e creazione di aree balneari protette. Gli interventi verranno attuati attraverso la costruzione di una combinazione di pennelli a mare rocciosi, scogliere aderenti alla linea costiera, rinascimenti, barriere soffolte e secche. L’obiettivo è proteggere dall’erosione l’arenile e la massicciata. Lungo il percorso sarà anche installata la nuova illuminazione, in particolare nelle gallerie dell’ex ferrovia. La pavimentazione è stata appositamente studiata per questo tipo di percorsi.
L’intervento è finanziato attraverso i risarcimenti del disastro della petroliera Haven. A questi vanno aggiunti oltre 534.000 euro relativi alla nuova pista ciclabile cofinanziata da Regione e Comune di Varazze (con la partecipazione del Comune di Cogoleto). Il lungomare Europa collegherà Varazze a Cogoleto in una scenografia unica, seguendo il tracciato dell’ottocentesca sede ferroviaria, in mezzo alla tipica vegetazione mediterranea, con servizi per i turisti (punti di informazione, bar ed eventualmente ristoranti), piste ciclabili.
Il progetto prevede la sistemazione del tracciato, la protezione dall’erosione da parte del mare, la pavimentazione con l’adozione di un fondo in pietrisco mescolato con un impastante (utilizzato nella realizzazione dei sentieri naturalistici) che darà un effetto liscio e di color terra in modo da inserirsi armoniosamente nell’ambiente circostante. Saranno inoltre ripristinati gli accessi al mare, consolidate le strutture delle gallerie, predisposta l’illuminazione e saranno infine disposte colonnine per eventuali richieste di soccorso o di intervento (simili alle colonnine “sos” delle autostrade).
La pista ciclabile seguirà il tracciato dell’ex linea ferroviaria, dismessa da quasi trent’anni. L’itinerario sarà lungo circa un chilometro per una larghezza ciclabile di cinque metri, nel tratto compreso tra località Portigliolo ed il confine con Cogoleto. Le opere previste non altereranno l’ambiente naturale, essendo studiate in modo da inserirsi in armonia con i colori della flora e del territorio. Le opere consisteranno in protezioni a margine per garantire la sicurezza dei fruitori, come parapetti in pietra a vista e ringhiere. La pavimentazione sarà stabilizzata con materiale inerte appositamente studiato (tout-venant) dello spessore di 15 centimetri. Infine saranno predisposti appositi scoli per il deflusso dell’acqua piovana.
<Si tratta di un progetto molto impegnativo ““ spiegano il sindaco di Varazze, Antonio Ghigliazza, e l’assessore ai progetti speciali, Giovanni Busso ““, che proprio per la sua importanza e complessità ha richiesto tempi lunghi. Un’area di rilevanza ambientale e turistica notevole, in una delle zone più belle e suggestive della Liguria, sarà completamente fruibile, diventando uno dei punti panoramici più belli di tutta la regione, tanto da essere stato considerato di interesse nazionale. Un parco costiero che si insinua tra scogliere nascoste e una vegetazione tipicamente mediterranea>.”
Firmato: Il direttivo