Gli Albergatori di Varazze invitano alla concordia

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni
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Varazze, 30.07.2007.

 

palazzo-beato-jacopo.jpgPonentevarazzinoNews

L’associazione Albergatori di Varazze
invita alla concordia quelle dei Bagni Marini

Il direttivo di questo comitato plaude all’iniziativa del Presidente dell’Associazione Albergatori di Varazze, dr. Andrea Bruzzone.

Come non essere d’accordo con il Presidente, quando chiede d’evitare “ulteriori spaccature“; e ancora “particolarismi, parzialità  e piccoli litigi“; oppure “Occorre una forte rappresentatività , progetti chiari (ancorché diversificati per zone e problematiche diverse), consapevolezza della propria importanza e responsabilità .“; e per concludere le citazioni “l’attuale importantissimo risultato dell’opera a mare realizzata è frutto di dieci anni di lavoro comune delle 3 associazioni unite (albergatori, commercianti e bagni marini) e di continua discussione con l’amministrazione Comunale che da posizioni antitetiche ha portato ad un accordo positivo e a un grande risultato concreto.“

Complimenti al dr. Bruzzone, la sua scesa in campo e la lungimirante presa di posizione sono quanto di più corretto può aspettarsi, una città  turistica come Varazze, dal rappresentante dell’importante categoria del settore alberghiero. Insista; vedrà  che i suoi sforzi saranno premiati da unanime riconoscimento.

Abbiamo preso ad esempio il comunicato del Presidente dell’Associazione Albergatori, perché riteniamo può servire a fare meditare i nostri Amministratori Comunali, tutti i Politici varazzini, i rappresentanti Politici locali che siedono nel Consiglio della Regione Liguria e quanti interessati, a vario titolo, alla riqualificazione del ponente varazzino, compreso il recupero o restyling dei locali di proprietà  Cantieri Navali Baglietto e, naturalmente, la costruzione del nuovo campo sportivo, voluto da tutti.

I nostri “corposi” scritti sono una pesante testimonianza degli accorati appelli ed inviti alla “concordia”; non ci siamo mai fatti suggestionare da parole e perentori comportamenti. Il nostro è stato e continua ad essere un costante richiamo al rispetto della persona e delle regole, per poter cosଠdedicare tempo e attenzione, al superamento delle normali divisioni che sorgono tra politici impegnati nella gestione della cosa pubblica.

Condivisione e coinvolgimento che siano motore, non freno, d’iniziative studiate e progettate per proiettare l’economia cittadina nel futuro, rispettosa di tutte quelle esigenze da tempo individuate, che non possono essere ignorate da nessun Politico, Funzionario o Tecnico Comunale, privato cittadino o Gruppo Finanziario, interessato ad intervenire in opere di grande impatto socio economico e ambientale.

Varazze e i varazzini si aspettano di vedere risanato il ponente, iniziato con la realizzazione del moderno scalo turistico, voluto e inseguito dal dr. Vitelli per circa un ventennio. Tempi biblici; assolutamente da evitare nella definizione dei grandi interventi pubblici, privati o misti, ancora in sospeso. Si rischia di perdere occasioni non più ripetibili ed il languire d’aspettative ed aspirazioni: l’immobilismo. Uno spettro, sempre in agguato, pronto ad aggredire e ricoprire ogni cosa con il suo mantello di tetro grigiore.

Nessuno dei Politici da noi sentiti è contrario alla riqualificazione del ponente; ci sono idee e modi di vedere e pensare l’intervento, che non collimano, in alcuni casi sono addirittura divergenti e contrapposti. Si può in una situazione di spaccatura netta, e di questa portata, anche non volendo tenere conto delle richieste presentate dal direttivo di questo comitato, procedere all’approvazione di eventuali modifiche, allo studio urbanistico prima, e progetti esecutivi poi?

Il punto di forza, che ci viene riconosciuto dai più, è l’ottimismo che anima il nostro impegno, che cerchiamo di svolgere a favore del quartiere e della città . Chi potrebbe domani accusarci di voler ritardare il recupero del retroporto, dopo quanto abbiamo detto e scritto? Nulla è scontato! “Non volete dare una casa ai bisognosi“, ci diceva chi voleva denigrare il nostro interesse, per l’insediamento residenziale di edilizia agevolata in località  Rio Cucco. Nulla di meno vero e il tempo, sempre galantuomo, l’ha ampiamente dimostrato.

Noi siamo pronti, accusateci pure; ora però rivedete lo Studio Urbanistico d’Inquadramento, analizzando richieste e suggerimenti e, nel più breve tempo possibile, procedete con l’approvazione e l’inizio dei lavori. Altre soluzioni, che escludano l’opposizione e la cittadinanza attiva, non riteniamo siano consigliabili e percorribili.

Tutto naturalmente è possibile, ma una frattura di tale portata non può convenire a nessuno, creerebbe un pesante danno alla città  e probabili reazioni a catena, oggi difficilmente prevedibili e quantificabili.

Firmato: Il direttivo

Riportiamo collegamento a comunicato del dr. Bruzzone a Savonanotizie

Varazze. Dagli albergatori un invito alla concordia

Data di pubblicazione: 26/07/2007.

Questo articolo è stato pubblicato il 01 Ago 2007 alle 23:36 ed è archiviato nelle categorie Attualità, COMUNICATI E COMMENTI DEL DIRETTIVO, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o effettuare un trackback dal tuo sito.

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