Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni“
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Varazze, 25.06.2007.
PonentevarazzinoNews
Compleanno del comitato: La festa è solo rinviata.
In questo primo anno d’attività abbiamo conquistato la fiducia e il sostegno di molti abitanti, non solo del quartiere di San Nazario. Un numero davvero importante ed eterogeneo: casalinghe, pensionati, operai, impiegati, liberi professionisti, imprenditori, artigiani e operatori commerciali, che credono in quello che facciamo e rappresentiamo. Lo dimostrano contattandoci, parlandoci, proponendoci e rimproverandoci, all’occorrenza, visitando e leggendo le news pubblicate sul Web. Le nostre pagine online sono divenute familiari a tanti varazzini, liguri, piemontesi, lombardi e anche oltre i confini del “Bel Paese”.
Vogliamo ringraziare tutti, perché quello che siamo è anche merito di chi ci sostiene e incoraggia le azioni che intraprendiamo in favore e nell’interesse del quartiere e dell’intera collettività varazzina.
Avevamo programmato e organizzato una pubblica assemblea, per festeggiare adeguatamente il raggiungimento di questa “anzianità “ che, lasciatecelo dire, ha sorpreso tanti che non ci accreditavano una simile longevità . Non ce la sentiamo di farlo. Il momento di difficoltà che stanno vivendo le forze politiche di maggioranza, e conseguentemente noi che seguiamo con attenzione l’evolversi della situazione, ci impongono di mantenere una decorosa sobrietà , rimandando eventuali festeggiamenti a chiarimenti avvenuti. Il nostro sarà un brindisi in “sordina”.
Il titolo del post, che era pronto per essere pubblicato, recitava: Un invito a brindare al primo anno d’attività del comitato di San Nazario. La decisione presa a maggioranza e democraticamente, come si conviene a un sodalizio come il nostro, vuole essere una forma di protesta, per evidenziare il disappunto e l’amarezza per un’altalena di notizie e contro notizie, che non riesce minimamente ad “emozionarci”, anzi”¦!
Confidiamo cosଠdi poter contribuire a garantire, ai diretti interessati, una maggiore e serena disamina della complicata situazione, con la speranza che possano sbrogliare l’aggrovigliata matassa, assumendo una chiara e definitiva decisione.
Firmato: Il direttivo.