Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
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Varazze, 11.06.2007.

PonentevarazzinoNews

Internet a disposizione di tutti

Questo post era pronto da tempo, aspettavamo un momento con poche notizie da comunicare per pubblicarlo. Dopo l’ennesima “punzecchiatura” fattaci ieri sera dall’assessore G.B. Busso all’assemblea presso il palasport, abbiamo deciso di lanciarlo in rete e inviarlo tramite mailing list, per mettere un punto fermo: “Cosଠè se vi piace“; ma anche se non vi piacesse sarebbe cosଠlo stesso, e i problemi tutti Vostri…!

Riceviamo numerose informazioni di ogni genere tutti i giorni per posta, tramite e-mail, per telefono, con i famigliari messaggi sul cellulare e infine sulla “Home Page” del nostro computer, che possiamo personalizzare per sapere, in tempo reale, cosa viene pubblicato in Italia e nel mondo, sugli argomenti che possono interessarci per lavoro, svago o pura e semplice voglia di sapere.

Proprio cosà¬, tenuti costantemente al corrente; dobbiamo solo decidere cosa, come e quando. Una delle notizie che abbiamo ricevuto di recente ha destato la nostra immaginazione: perché non divulgarla tramite le nostre pagine online e la mailng list, confidando che altri facciano come noi, contribuendo a suscitare quell’interesse che l’argomento merita? Detto e fatto.

Riportiamo la parte iniziale di un articolo lanciato in rete da Savona Notizie, fonte Università  Bocconi di Milano, dal titolo:

Informatica – Internet, una grande occasione. Sapremo sfruttarla?

“L’economia dell’informazione in rete spezza i monopoli privati e statali dell’era industriale, facilita la partecipazione e crea un sistema di produzione sociale applicabile ad altri settori, secondo Yochai Benkler.

Quella che si sta creando, spiega Yochai Benkler in “La ricchezza della Rete”. La produzione sociale trasforma il mercato e aumenta le libertà  (con prefazione di Franco Carlini, Università  Bocconi, in libreria in questi giorni), è un’economia dell’informazione in rete, che è entrata in conflitto con la tradizionale economia dell’informazione industriale e promette di trasferire i propri benefici anche agli altri settori. àˆ un sistema di produzione sociale e collaborativa, alternativo sia al mercato, sia allo stato e fondato su motivazioni individuali diverse dalla spinta alla massimizzazione.

La larghissima diffusione e la relativa economicità  dei mezzi necessari a produrre informazione, conoscenza e cultura ha liberato la collettività  dalla morsa dei monopolisti (privati o pubblici), che dominavano la scena della produzione industriale di informazione, conoscenza e cultura, affiancandovi molteplici fonti alternative.

Yochai Benkler, professore di giurisprudenza alla Yale Law School, ha studiato a Tel Aviv e ad Harvard, ha praticato l’avvocatura tra il 1994 e il 1996 e ha insegnato anche alla New York University School of Law e alla Harvard Law School, in questa sua opera si domanda: “˜sapremo cogliere le opportunità  che un periodo eccezionale come questo ci concede’.”

La ricaduta socio-economica che l’uso sistematico dell’informatica, applicata alla comunicazione di massa, può generare per una nazione è notevolmente elevata, come oramai riconosciuto da tutti gli esperti del settore. Il nostro auspicio è che il paese sappia recuperare il preoccupante ritardo e tutti, a iniziare dalla Pubblica Amministrazione centrale e periferica, s’impegnino con determinazione nell’adottare l’informatizzazione in ogni settore.

Un appello lo rivolgiamo ai Politici e Funzionari Varazzini, affinché facciano quanto possibile per completare e migliorare l’utilizzo di questa rivoluzionaria tecnologia, che consente prestazioni fino a ieri impensabili e risultati insperati, sempre in continuo aggiornamento e perfezionamento, grazie a una ricerca Globale che viene messa a disposizione di tutti, a costi relativamente contenuti se non addirittura gratuitamente, in tempo reale o quasi.

Il futuro è da tempo iniziato, non dobbiamo e tantomeno possiamo permetterci di restare nel passato. Se i nostri vicini, ma forse è più corretto dire “gli altri”, quelli con i quali dobbiamo giornalmente confrontarci, vanno al “galoppo”, non possiamo continuare con il nostro solito “trotto”. Favorire e stimolare l’uso della moderna comunicazione e soprattutto dell’informazione di massa, a partire dai giovanissimi senza trascurare chi più avanti con gli anni, deve essere uno dei principali obiettivi di ogni Pubblico Amministratore e Politico.

Continueremo a trattare questo importante e interessante argomento, affrontando appena possibile il tema della funzione e utilità  dei “blog”, una pagina elettronica che consente veramente a tutti di esprimere il proprio pensiero e altro ancora. Ne parleremo con dovizia di particolari e faremo tesoro dei commenti, pareri e suggerimenti che ci invierete.

Firmato: Il direttivo.