PonentevarazzinoNews
Varazze, 15.12.2006. Home page
La Mostra Mercato e Artigianale di Natale a San Nazario fa riaprire la cappelletta dei Croce
La cappelletta edificata da una nobile famiglia genovese, i Croce, a fine ottocento, è da molto tempo condannata ad un sempre più rapido degrado, in occasione della manifestazione di Natale, è stata aperta grazie alla sensibilità di tanti varazzini, che vogliamo qui ricordare: Giuseppe BADANO, Renzo GAVARONE, Fratelli MOLINARI, Stefano VALLERGA, Amici del Corteo Storico di Santa Caterina da Siena ““ Bianca CANIGGIA, Marinella ZUNINO, Giuseppina CIARLO, e tanti altri che non siamo riusciti ad individuare. Ringraziamo tutti quanti, siete magnifici!
Pensare che per anni è stata meta di tanti visitatori e pittori, ammirati e attratti dal suggestivo scorcio costituito dall’incrocio dei vicoli che a nord verso la chiesa di San Nazario e Celso del XII secolo, con la sua caratteristica piazza in ciottolato a risseu, a sud verso l’Aurelia e il mare, a levante verso il centro città e a ponente verso la stazione ferroviaria, il cimitero, il campo sportivo e la vecchia zona industriale, che tra non molto diventerà il nuovo polo d’attrazione socio economico di Varazze.
La piccola e suggestiva cappelletta è stata sapientemente arredata con alcuni affreschi e costumi dello Storico Corteo di Santa Caterina, grazie alla buona volontà degli appartenenti al “Comitato sacre rappresentazioni”, di quelli del “Presepe Vivente”, che in questi giorni sono impegnati nella preparazione della dodicesima edizione della rappresentazione che, come per lo scorso anno, si terrà all’interno di Villa Croce ( il parco del Boschetto).
Una gradita sorpresa per i tanti che si sono messi in coda per ammirare la caratteristica cappelletta, che sarà aperta anche durante le Feste Natalizie, dopo oltre mezzo secolo d’abbandono. Il Comune è impegnato a trattare con La nuova proprietà di villa Croce, una convenzione per acquisire la gestione del parco e della cappelletta, che costituirebbero un prestigioso sfogo per abitanti e turisti, anche se occorrerà un deciso intervento di recupero per entrambi. Avremo modo d’interessarcene, quando tutto sarà definito e chiarito.
La riqualificazione e il recupero del ponente varazzino è finalmente decollato e non deve più fermarsi.