PonentevarazzinoNews
Varazze, 23.06.2006. Home page
Nuova viabilità in località Rio Cucco
Il Consiglio del Comitato di quartiere fin dalla sua costituzione ha cercato di interessare, l’Amministrazione Comunale e tutti i Politici di buona volontà , alla situazione che l’insediamento di edilizia agevolata in località rio Cucco e il conseguente collegamento stradale, creerebbe in via Corosu, senza prevedealcuni interventi di modifica dell’attuale tracciato stradale, che già oggi presenta gravi problemi di percorribilità e di sicurezza, sia per pedoni e sia per automobilisti.
La fotoa fianco mostra via Corosu, dov’è previsto lo sbocco della nuova strada che la collegherà a via Vallino e al nuovo sito residenziale in costruzione. Saranno eliminati il giardino pubblico e quello privato, che si vede in primo piano.
Questa fotografia mostra il proseguimento della strada verso valle. Senza modifiche all’attuale progetto, la strada di collegamento sbucherebbe in una strettoia adiacente ad una doppia curva, causata dallo stesso giardino privato, sopra in primo piano, già oggetto di esproprio.
Ecco il proseguimento di via Corosu verso via Sardi, dopo la curva vista nella precedente fotografia.
Non tenere conto di questa doppia strozzatura, è stata sicuramente una svista di chi incaricato a studiare ed elaborare la nuova arteria di collegamento con il previsto insediamento residenziale in località rio Cucco.
Un’altra svista i progettisti l’hanno avuta nel trascurare il dosso cieco presente nella parte terminale della nostra strada.Senza un significativo abbassamento del dosso e un adeguato allargamento della carreggiata, continuerà ad esserci il rischio di fare un incidente ogni volta che si esce di casa, senza parlare della difficoltà che incontrano i pedoni anziani o debilitate.
Contiamo molto sulla disponibilità dataci dall’Assessore Cav. Giovanni Busso, che lunedì 16 ottobre ha fatto un sopralluogo con l’arch. Ghione per verificare la situazione e prendere coscienza delle problematiche. Anche se ci ha strapazzati, noi sappiamo che quando si rende conto della necessità di un intervento non si tira indietro.
La telefonata fattaci dall’arch. Ghione per comunicarci che hanno deciso di rivedere i progetti, ci rassicura e ci rende fiduciosi di poter finalmente vedere accolte le nostre richieste per una più attenta analisi della viabilità futura della zona.