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Sacra Rappresentazione Storica di Santa Caterina da Siena
PERO
Canton franco destro di giallo (oro), caricato di ponte romano ad un arco, al naturale, simbolo di nobiltà d’animo e onori elevati, contornato di due rami di lauro ai lati, decussati e uniti al centro da un nastro rosaceo fioccato, simbolo di virtù e di fermezza d’animo. Bandato di sette pezzi, quattro di giallo (oro) e tre di azzurro. Il Pero ha origini sicuramente romane, la raffigurazione del ponte non è casuale, poichè questa costruzione in pietra e laterizio era di vitale importanza per la viabilità sul tratto di strada, chiamata Emilia Scauri, che attraversa la frazione.
Anche Campomarzio, suo sobborgo, ha radici romane, il suo nome significa Campo di Marte e doveva trattarsi di un presidio militare di quell’epoca; il giallo (oro) delle bande e del canton franco, unito alle fronde verdeggianti dell’alloro, sono da riferirsi ai fasti dell’Impero Romano. L’azzurro invece è il colore del torrente Teiro, che ebbe notevole importanza nella storia del Pero, per i numerosi opifici che da esso traevano energia idraulica.