Ponente Varazzino

Comitato Spontaneo di Quartiere “Ponente Varazzino e dintorni“

Comunicato di giovedଠ9 agosto 2006.

Inquinamento da impianti per telefonia cellulare

e gli operatori economici di San Nazario

A proposito della raccolta di firme, per non consentire l’installazione di impianti radio-base per telefonia cellulare sul tetto della propria casa, promossa dal Consiglio Direttivo del Comitato di quartiere, gli albergatori, i titolari dei bagni marini e altri operatori economici di San Nazario contattati, hanno aderito con convinzione all’iniziativa. Sollecitandoci e spronandoci a pretendere l’applicazione di leggi e direttive, affiancando cosଠl’Assessore all’Ambiente dr. Alluto, nel fare rispettare il piano Comunale allo scopo studiato e predisposto, con l’approvazione dell’intero Consiglio Comunale.

Nessuna preclusione alle antenne per i telefonini sul nostro territorio, ormai non se ne può fare a meno; vogliamo solo evitare l’incontrollato proliferare, e ottenere che la prevista verifica e controllo delle emissioni, venga eseguita puntualmente e con l’utilizzo di mezzi moderni ed efficaci. Un controllo protratto sull’intera giornata, o addirittura con dispositivi fissi che possano interrompere il funzionamento nel caso vengano superati i limiti stabiliti, sarebbe rispettoso nei confronti di noi cittadini ed utilizzatori di telefonini; cioè clienti degli operatori di telefonia mobile, coloro che noi paghiamo perché ci forniscono un servizio.

L’argomento è complesso, articolato e anche delicato; sempre più oggi capita di sentire dire, a persone in ferie sulle nostre spiagge, che non possono fare a meno di collegarsi tutti i giorni per scaricare la posta elettronica, utilizzando il proprio cellulare. Altri invece lo adoperano per ascoltare brani musicali appena scaricati da appositi siti Web; a proposito devo sbrigarmi, mi devo vedere la partita della squadra del cuore sul mio cellulare, mentre seduto sulla scogliera ascolto l’incessante ritmico infrangersi delle onde. Si, la discussione è complessa e articolata, ne siamo consapevoli, come siamo certi che continueremo ad interessarcene insieme al nostro Assessore.

Se vogliamo essere informati, interpellati e partecipare alle discussioni riguardanti la nostra salute, ci sembra doveroso che non solo gli Amministratori Comunali debbano essere disponibili al dialogo, ma anche gli stessi gestori telefonici, proprietari e responsabili degli impianti radio-base necessari a trasmettere l’indispensabile segnale in ogni angolo del paese. Ci dovrebbero ad esempio dire perché gli impianti non vengono completati con il dispositivo che interrompe il funzionamento in caso si superino i valori programmati. Noi cittadini saremmo molto più tranquilli e meno intransigenti sugli eventuali impatti ambientali.